L’Aquila Calcio asfalta la capolista Matelica

Immensa vittoria di cuore e orgoglio per L’Aquila contro la capolista Matelica: una vittoria che vale più di tre punti e soprattutto più di mille parole.

Recuperano Boldrini e Buscè, ancora fuori Marra e Ranelli. Mister Pierfrancesco Battistini torna alla classica formazione: spazio in avanti per Padovani e De Iulis, torna in panchina Ibe.

2′ minuto, è immediato il vantaggio degli ospiti: Magrassi supera Esposito e mette una palla in mezzo per Tonelli che, praticamente solo davanti la porta, non può fallire. Trascorrono sette minuti e il Matelica è ancora avanti: D’Appolonia direttamente in porta, Farroni respinge e Magrassi non riesce nel tap in. Un giro di lancette e arrivano le proteste da parte dell’Aquila per un presunto fallo in area su Buscè, l’arbitro lascia proseguire.

Ma al 12′ arriva il pari dei rossoblù: cross di Sieno per Padovani che in scivolata buca Demalija. Ristabilito l’equilibrio. 27′, angolo per gli ospiti battuto da Lo Sicco, parata di Farroni a due passi dalla porta. Due minuti dopo, errore del Matelica nella propria metà campo, recupera palla Boldrini che calcia in porta cercando di pescare l’estremo difensore fuori dai pali, ma Demalija rientra e respinge, De Iulis non riesce ad arrivare per primo sulla sfera.

37′, angolo di Boldrini, torre di Cafiero per Padovani che tenta la girata, ma questa volta il portiere ospite blocca. Tre minuti e L’Aquila ci riprova: Steri per De Iulis che con un pallonetto di prima cerca di scavalcare Demalija, ma la palla è alta e supera anche la traversa. Squadre negli spogliatoi sul risultato di 1-1.

Solo trenta secondi della ripresa e L’Aquila passa in vantaggio: dai venticinque metri Boldrini cerca e trova il goal dell’ex, gran destro che si piazza all’incrocio. Il Matelica prova a reagire al 10′ con un gran tiro dal limite di Malagò, Farroni si invola e devia in angolo. Due minuti e Angelilli cerca la porta con un colpo di testa che sfiora il palo.

17′, Magrassi per il neo entrato Oliveira che calcia in porta, Farroni protegge l’angolino basso con un piede. Sei minuti e davanti la porta si trova Magrassi, innescato da Oliveira, che però non riesce a calciare bene. L’Aquila ci riprova al 29′: Ibe penetra in area, si smarca e calcia verso la porta, Demalija blocca a terra. Clamorosa occasione sciupata da Ibe: 33′, palla di Pupeschi che lancia l’attaccante rossoblù che dopo una sgaloppata deve solo centrare la porta, sbagliando incredibilmente.

Brivido per L’Aquila al 47′: gran tiro di Gabbianelli, Farroni si distende e ci mette la mano. Grandissimo intervento. Non c’è nulla da fare: imponente vittoria dell’Aquila.

 

 

L’AQUILA CALCIO: Farroni, Sieno, Steri, Pupeschi, Ruci, Boldrini (18′ st Di Paolo), Buscè (15′ st Ibe), De Iulis (16′ st Gagliardini), Padovani (40′ st Fabrizi), Cafiero, Esposito. A disp.: Scolavino, Boninsegni, Fermo, Sbarzella, Di Natale. All. Pierfrancesco Battistini.

 

MATELICA: Demalija, Brentan, De Gregorio (27′ st Riccio), Cuccato, Lo Sicco, Gilardi (18′ st Messina), Angelilli (31′ st Kyeremateng), Malagò, Magrassi, Tonelli (13′ st Gabbianelli), D’Appolonia (13′ st Oliveira). A disp.: Kerezovic, Arapi, Mancini, Gerevini. All. Luca Tiozzo.

 

ARBITRO: Mario Davide Arace (Lugo di Romagna).

 

ASSISTENTI: Angelo Vannini (Siena), Lorenzo Colasanti (Grosseto).

 

AMMONITI: Cuccato, Brentan, Steri, Oliveira, Riccio.

 

ANGOLI: 2-7.

 

RECUPERO: 5′ st.

leggi anche
conferenza l'aquila calcio
Calcio
L’Aquila Calcio, Piccinini fa il punto sulla società