Certamen Sallustianum all’aquilano Di Nardo

Uno giovanissimo studente del Liceo Scientifico “A. Bafile” dell’Aquila, Francesco Di Nardo, è stato il vincitore assoluto della quindicesima edizione del “Certamen Sallustianum” di questo anno.
Hanno preso parte alla prova di traduzione di un testo di Sallustio ben quarantacinque giovani provenienti da dodici Licei della Nazione.
La prova, che è stata articolata in tre giorni di cui l’ultimo dedicato esclusivamente alla cerimonia di premiazione dei vincitori, è stata arricchita da un commento critico della traduzione effettuata dagli studenti.
Il Prof. Fonzi ha ripercorso i tempi del Certamen, dalla prima edizione fino ai giorni nostri, ponendo in evidenza le varie difficoltà ambientali, politiche, sociali ed economiche, che non hanno consentito la partecipazione delle Scuole dei Paesi Mediterranei così come era avvenuto nelle edizioni precedenti.
Anche il terremoto del 2009 ha costituito un deterrente che, comunque, si va recuperando con l’incremento
crescente dei partecipanti.
Il Prof. Giuseppe Soraci, noto latinista aquilano, nella veste di Presidente della Commissione Esaminatrice fin dalla prima edizione, ha avuto parole di encomio per il buon lavoro svolto dai partecipanti, invitandoli ad approfondire la conoscenza delle opere di Sallustio al di là delle cognizioni scolastiche.
Il Prof. Fonzi ha voluto ringraziare tutti coloro che si sono prodigati per assicurare l’ottima riuscita della quindicesima edizione del Certamen e, in particolare, il Centro Studi Sallustiani, il Comune dell’Aquila, il Comune di Barete, la Fondazione Cassa di Risparmio, l’Ufficio Scolastico Regionale, l’Associazione degli amici dei Musei, oltre al Rotary L’Aquila e Gran Sasso, Soroptimist, Touring Club Italiano, Inner Wheel, CSEN, Panathlon e Pro Natura.
Il Prof. Soraci ha provveduto alla proclamazione dei vincitori:
– Francesco Di Nardo, Liceo Scientifico “A. Bafile” L’Aquila, con il seguente giudizio:
“il disinvolto impiego degli strumenti espressivi utilizzati nella stesura della traduzione e le evidenti competenze
di carattere letterario e stilistico rendono l’elaborato meritevole dell’assegnazione del primo premio”.
– Fabrizio Ciambriello, Liceo Classico “Pagano” Campobasso: “le buone abilità traduttive e le
soddisfacenti capacità espressive nella redazione del commento rendono l’elaborato meritevole
dell’assegnazione del secondo premio”.
– Luca Trivelli, Liceo Classico “De Sanctis” Roma: “l’elaborato si caratterizza per una adeguata interpretazione del passo e per un consapevole utilizzo degli strumenti espressivi; il commento
evidenzia una discreta conoscenza dell’autore. Meritevole dell’assegnazione del terzo premio”.
– Gaia Di Nicola, Liceo Classico “Torlonia” Avezzano: “l’elaborato si caratterizza per una sufficiente
comprensione del testo latino accompagnato da una apprezzabile utilizzo dei mezzi espressivi,
confermati nella stesura del commento. Meritevole dell’assegnazione del quarto premio”.
– Meritevoli di menzioni speciali sono stati gli elaborati di Claudia Cristina, Liceo Scientifico
“Vitruvuio” di Avezzano, Alessia Ierace, Liceo Classico “Oliveti” di Locri (RC), Ludovica Persi, Liceo
Scientifico “A. Bafile” di L’Aquila.
Ha chiuso in bellezza la manifestazione una splendida conferenza della Dott.ssa Rosanna Tuteri della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Abruzzo, che ha illustrato la storia di Amiternum dalle
origini alla distruzione.