Giornate Fai, protagonista il centro storico aquilano

Durante le giornate saranno aperti e visitabili, secondo le modalità di seguito riportate, i seguenti siti:
– L’Aquila: le piazze del Centro Storico;
– Prata d’Ansidonia:Peltuinum;
– Fontecchio: Convento di San Francesco, Antica Conceria, Torre e Fontana Medievale;
– Castelvecchio Subequo: Catacomba paleocristiana III sec. a.C., Convento di San Francesco;
– Castel di Ieri: Tempio Italico;
– Goriano Sicoli: Casa di Santa Gemma e Chiesa di San Francesco;
– Sulmona: Complesso SS. Annunziata, Palazzo Tabassi, Palazzetto Sardi, Palazzo Sardi, Rotonda di San Francesco-la Scarpa;
– Anversa degli Abruzzi: Chiesa di San Marcello, Riserva Naturale Gole del Sagittario, e le antiche botteghe.
La visita ai siti osserverà il seguente orario: mattina 10:00-13:00 pomeriggio 14:30-18:00. Fa eccezione il solo sito di Peltuinum che per questioni logistiche chiuderà alle ore 17:00 in entrambe le giornate.I visitatori saranno accompagnati durante la visita dai giovani Ciceroni appositamente formati, provenienti da alcune scuole della Città dell’Aquila e del suo comprensorio, e dai volontari FAI dei siti interessati.
In particolare nel ruolo di ciceroni si esibiranno gli studenti delle classi 3^A, 4^A, 5^A dell’indirizzo Turismo dell’IIS Amedeo d’Aosta nell’ambito del progetto Alternanza-Lavoro.
Gli studenti accompagneranno i visitatori nel tour delle piazze aquilane e nella visita del Museo delle Ceramiche nel Convento di S. Domenico in piazza Angioina, aperto al pubblico solo per questa occasione.
Un appuntamento importante per chi ama scoprire e riscoprire l’importanza storica delle piazze aquilane, legate alla tradizione del numero 99, per chi vuole ammirare il corredo urbano di fontane e i palazzetti in pietra e materiali naturali che oggi, con maggior consapevolezza degli abitanti e dei visitatori, diventano i protagonisti della ricostruzione della città antica.
Piazze che connotano il senso comunitario che ispirò l’edificazione della città medievale, luoghi di aggregazione sociale che articolavano gli insediamenti montani, che all’epoca erano sparsi in varie zone del territorio, e che nello stesso tempo ricalcavano le strutture della convivenza dei villaggi originari.
Anche quest’anno gli studenti dell’IIS Amedeo d’Aosta, per la XXVI edizione delle “Giornate FAI di Primavera”, organizzata dal Fai-Fondo per l’Ambiente Italiano- sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, saranno tra i protagonisti dell’iniziativa.
L’evento, già in programma per il 24 e 25 marzo scorsi, era stato rinviato per le avverse condizioni climatiche.
Gli studenti saranno accompagnati dai prof. Donati S., Mastracci A. M., Persi F., Di Corrado A. che hanno lavorato sul progetto con dedizione a passione.