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L’Aquila dice no al terremoto fiscale

16 aprile 2018 | 09:42
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L’Aquila dice no al terremoto fiscale
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L’Aquila dice no al terremoto fiscale
L’Aquila dice no al terremoto fiscale
L’Aquila dice no al terremoto fiscale

Cittadini, classe politica di tutti i livelli, da quello comunale a quello parlamentare, lavoratori della ricostruzione, associazioni di categoria, studenti e semplici cittadini. Da Roma è giunta anche la leader di Fratelli D’Italia Giorgia Meloni.

Da una prima stima sembrerebbe che abbiano preso parte alla manifestazione 3mila persone.

Le saracinesche di alcuni negozi in centro sono abbassate stamattina, tutto intorno c’è fermento per la manifestazione contro la restituzione delle tasse. La città è tappezzata di manifesti con su scritto: “No al terremoto fiscale”. Nemmeno la proroga di 120 giorni placa gli animi, anzi li scalda: è stata definita un tranello, una manovraastuta per sgonfiare l’azione legale di tutto il territorio nei confronti del governo centrale in vista dell’udienza del TAR del 18 Aprile.

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L'Aquila scende in piazza per il No Tax DayAlle nove piazza Battaglione Alpini comincia a riempirsi.

In tanti alla manifestazione di protesta contro il terremoto fiscale.

Cittadini, classe politica di tutti i livelli, da quello comunale a quello parlamentare, lavoratori della ricostruzione, associazioni di categoria, studenti e semplici cittadini. Da Roma è giunta anche la leader di Fratelli D’Italia Giorgia Meloni.

L'Aquila scende in piazza per il No Tax Day

“Non voglio parlare del governo, voglio parlare di L’Aquila e di una Unione Europea incapace. Abbiamo investito il presidente Mattarella e riteniamo che debba dire qualcosa. Se qualcuno la vorrà ammazzare non glielo permetteremo”.

tasseL’arrivo alla Villa Comunale

Nella diretta deIl Capoluogo.itsu Facebook e sulla home del giornale, le interviste a cura del direttore Roberta Galeotti e della giornalista Francesca Marchi.