Riciclo carta, L’Aquila supera la media nazionale

Questa mattina presso la Villa Comunale è stato inaugurato il PalaComieco per portare nelle piazze iniziative di sensibilizzazione sui temi della differenziata e del riciclo di carta e cartone.
Taglio del nastro questa mattina al PalaComieco in piazzale Caduti del soccorso alla Villa comunale, ultima tappa del tour primaverile nelle piazze italiane – 5 quelle scelte – per avvicinare adulti e bambini ai temi della raccolta differenziata e del riciclo di carta e cartone. Presenti all’evento che ha coinvolto diverse scolaresche, il sindaco Pierluigi Biondi, l’assessore all’Ambiente Emanuele Imprudente, il responsabile tecnico Asm, Fabio Ianni, il presidente di Comieco, Piero Attoma, e il sottosegretario regionale Mario Mazzocca.

Riciclo carta, nel 2018 L’Aquila supererà la media nazionale pro capite di raccolta carta e cartone che arriverà a 60 kg.
«L’Aquila ha dato buoni segni di miglioramento nel riciclo di carta e cartone, tanto che nel 2017 la quota procapite è stata di 53 chili, in linea con il dato nazionale. Da parte di Comieco, quindi, c’è stata la volonta di incentivare questo miglioramento che non si è fermato. Per quanto riguarda infatti i primi mesi del 2018, la tendenza ci dice che L’Aquila raggiungerà i 60 kg di raccolta pro capite, superando il dato nazionale». Così il presidente di Comieco, Piero Attoma, ha spiegato la scelta dell’Aquila tra le 5 piazze italiane interessate dal tour primaverile del PalaComieco.
Il sindaco Biondi: «Il futuro del pianeta è nelle nostre mani».
«Il futuro del pianeta è nelle nostre mani» ha sottolineato per l’occasione il sindaco Biondi. «Giornate come quelle organizzate dal Comieco, che ringraziamo per aver inserito L’Aquila nel suo programma di iniziative, sono decisive per sensibilizzare le future generazioni non solamente sull’importanza del riutilizzo della carta e del cartone ma, in generale, sul valore del riciclo. Il recupero dei materiali è importante sia per l’ambiente sia per l’economia del territorio ed è un messaggio che con iniziative come quelle che è stata inaugurata alla Villa Comunale si può riuscire a trasmettere in maniera comprensibile e diretta tra i più giovani».
Imprudente: «Un riconoscimento per L’Aquila».
«La tappa del PalaComieco – ha spiegato l’assessore Imprudente – durerà fino a domenica e saranno coinvolti circa 600 bambini; nel pomeriggio la struttura è aperta a chiunque voglia visitarla e colgo l’occasione per invitare la cittadinanza a partecipare. Si tratta di una manifestazione importantissima, in linea con l’indirizzo che questa amministrazione e l’Asm stanno dando sulla sensibilizzazione per la differenziata dalla più tenera età. Ringrazio il Comieco per aver scelto L’Aquila per uno dei soli cinque appuntamenti previsti in tutta Italia, un riconoscimento all’impegno della nostra amministrazione e dell’Asm su questi temi».

Ianni: «Migliorare la raccolta rifiuti provenienti dalla ricostruzione».
«Negli ultimi anni – ha sottolineato il responsabile tecnico Asm, Fabio Ianni – abbiamo registrato un aumento nella raccolta di carta e cartone; rimane purtroppo parte di indifferenziato che intercetta i rifiuti provenienti dalla ricostruzione e non ci permette di avere punti percettuali in più. Auspichiamo per i prossimi anni di avere un ulteriore miglioramento anche su questo fronte». Oltre all’iniziativa inaugurata oggi, Ianni ha ricordato gli altri eventi in programma nelle scuole: «Ormai abbiamo messo in atto un programma che stiamo tassativamente svolgendo».
Mazzocca: «Vicini a tutti consorzi».
«Senza queste azioni di sensibilizzazione – ha dichiarato il sottosegretario con delega all’Ambiente, Mario Mazzocca – tutto ciò che noi facciamo come ente regionale e sindaci, a partire dalla città capoluogo, non avrebbe la stessa incisività. Come Regione promuoviamo diverse iniziative, a maggio ce ne sarà un’altra con il consorzio di raccolta e riciclo della plastica, ma abbiamo rapporti stretti con tutti i consorzi. Riteniamo che anche questo tipo di iniziative contribuiscano ad aumentare il numero di comuni ricicloni, che a dicembre sono diventati ormai la metà dell’Abruzzo».