Il sito della Regione sotto attacco hacker

«Noi siamo AnonPlus e questo è il nostro manifesto», hackerato il sito della Regione Abruzzo. I tecnici mettono offline il portale istituzionale.
Hacker contro la Regione: «Combattiamo i soprusi e le manipolazioni di governi, religioni e gruppi di potere».
Al posto della classica homepage, nella prima serata di martedì, sul sito della Regione Abruzzo si poteva leggere il “manifesto” di AnonPlus, la comunità hacker che riunisce «ogni persona che vuole difendere la propria libertà di informazione, la libertà del popolo e l’emancipazione di quest’ultimo dalla schiavitù dei media e di chi ci governa, di chi ci usa per attuare i suoi sporchi fini». Il gruppo aveva già colpito in precedenza un sito leghista, uno del Pd e anche Il Giornale.
Sito sotto attacco, le contromisure.
Appena i tecnici si sono accorti dell’attacco informatico, hanno messo offline il sito, avviando le procedure di sicurezza. Essendo un portale informativo, difficilmente gli hacker avranno potuto rubare dati sensibili dallo stesso sito. Presumibilmente si è trattato di un’azione esclusivamente dimostrativa.
Informatica e Italiano.
Tanto abili come hacker quanto scarsi in ortografia, i seguaci di AnonPlus si sono fatti scappare un piccolo refuso: «AnonPlus combatte i sopprusi», fanno infatti sapere tramite il sito della Regione Abruzzo. Il verboso presidente D’Alfonso avrebbe di che redarguirli.
