SPRAR, il sì all’arrivo di nuovi immigrati

4 maggio 2018 | 18:25
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SPRAR, il sì all’arrivo di nuovi immigrati

Il consiglio comunale ha votato per l’arrivo di nuovi minori immigrati non accompagnati. La maggioranza si spacca. La Lega vota No, Forza Italia vota Sì.

È stato presentata all’ordine del giorno la proposta dell’opposizione, a firma Romano-Serpetti, di ampliare lo SPRAR anche ai minori non accompagnati. Quando si è arrivati al voto, i consiglieri di Forza Italia ha dichiarato il voto favorevole a questa proposta. La Lega si è dichiarata contraria.

«Con un atteggiamento irresponsabile, Forza Italia ha deciso di mettere in grande imbarazzo il sindaco e l’intera maggioranza di centrodestra.» queste le parole del deputato della Lega, Luigi D’Eramo, alla luce dell’approvazione dell’ordine del giorno.

«Presupponendo con forza che tutti i bambini sono uguali e che in tema di sostegno ai più disagiati non ci sono divergenze di natura politica – dice D’Eramo – è inaccettabile che su questo tema la maggioranza si faccia dettare l’agenda dall’opposizione.»

«Forza Italia, tra l’altro, ha tradito un preciso impegno concordato in maggioranza, quello di non votare a favore di iniziative dell’opposizione senza un preliminare accordo collegiale.»

«Tra l’altro – prosegue D’Eramo – è stato messo in difficoltà il sindaco mentre era impegnato in un altro incontro istituzionale e mentre sia il suo partito di riferimento, Fratelli d’Italia, che la Lega, hanno votato coerentemente contro. Su questi temi la maggioranza ha il dovere di tenere la barra a dritta, rispettando il patto con gli elettori sottoscritto in fase di campagna elettorale.»

«Quello di Forza Italia è un duplice, gravissimo, errore: da un lato, se ritenuto valido, avrebbe potuto assumere l’iniziativa amministrativa del provvedimento, attraverso la presentazione di un atto ad hoc da sottoporre agli alleati di governo, ma non facendolo ha implicitamente ammesso la propria inerzia; dall’altro ha aperto un pericoloso fronte all’interno dello schieramento di maggioranza, mettendo in imbarazzo politico sindaco, assessore di riferimento e altri partiti.«

«Il tema dell’accoglienza, per la sua delicatezza, va affrontato nell’ottica di una programmazione complessiva e concertata, non con golpe politici di bassissimo cabotaggio.» conclude D’Eramo.

«Daniele Ferella per la Lega ed Ersilia Lancia per Fratelli d’Italia hanno spiegato le motivazioni del voto contrario – dichiara il consigliere Francesco De Santis al Capoluogo -. Innanzitutto la proposta nasce da un movimento affiliato al Partito Democratico e che voleva semplicemente mettere in difficoltà la maggioranza.»

«Inoltre per quanto riguarda minori non accompagnati ci sono già dei capitoli nel piano sociale di zona per sostenere i minori in questione. Non c’è bisogno di parlare di SPRAR perché, come ha affermato l’assessore Bignotti nella terza commissione di qualche mese fa e ribadito oggi, i numeri di salvaguardia sono già stati sforati dal Comune dell’Aquila.»

«Noi abbiamo vinto la campagna elettorale con un programma politico chiaro – prosegue De Santis -. È una vergogna che un’amministrazione di centro-destra con un Sindaco con una storia politica chiara e limpida approvi lo schiavismo del terzo millennio, giocando sulla pelle degli immigrati e accettando la spesa folle di denaro pubblico. Noi della Lega abbiamo votato contro, ci siamo candidati e abbiamo vinto le elezioni con il motto “Prima gli Aquilani”. Non ci presteremo a commistioni con la sinistra e ai tradimenti dei valori e dei programmi per cui gli aquilani ci hanno mandato in Consiglio Comunale.»

[A.P.]