Prof con doppio lavoro, indaga la finanza

La guardia di finanza indaga sui professori che svolgono attività privata e docenza a tempo pieno, 10 i docenti dell’università dell’Aquila coinvolti. Sotto la lente l’iter autorizzativo.
Inchiesta “Progetto Magistri” della guardia di finanza che sta indagado a livello nazionale su presunte irregolarità lavorative, rispetto alle autorizzazioni ai professori universitari per continuare l’attività privata e il contestuale lavoro all’università. In tutta Italia sarebbero 411 i docenti sotto inchiesta, una decina nell’Ateneo aquilano.
Doppio lavoro, indagini sugli iter autorizzativi.
Pur avendo un lavoro a tempo pieno all’università, svolgevano lavoro da privati. Come spiega questa mattina il quotidiano Il Centro, di per sé non ci sarebbe nulla di illecito, se tutto comunicato e autorizzato. E proprio per verificare la correttezza dell’iter autorizzativo, la guardia di finanza ha avviato l’inchiesta che in Abruzzo coinvolge 21 docenti, 10 dei quali dell’Università dell’Aquila. Nei giorni scorsi la finanza ha acquisito tutta la documentazione del caso e inviato gli esiti dell’indagine alla magistratura e alla Corte dei Conti. Per quanto riguarda l’Ateneo aquilano, la rettrice Paola Inverardi ha escluso a Il Centro ha escluso «casi eclatanti», facendo riferimento più che altro a eventuali imperfezioni dell’iter autorizzativo.