Multe, tutti pagano per la maleducazione di pochi

Tra il problema dei parcheggi e i lavori per i sottoservizi, i disagi degli esercenti del centro storico. In corso Federico II “tolleranza zero” per la sosta: multe a raffica.
Da diversi giorni, ormai, quella della polizia municipale è una presenza pressoché fissa in corso Federico II. Raffica di multe a chi parcheggia fuori dagli spazi autorizzati e “posto di blocco” all’ingresso della via, all’incrocio con via XX Settembre. Esercenti esarperati.
Strade chiuse, lavori per i sottoservizi e multe, gli incubi delle attività economiche in centro.
La vicenda prende origine da qualche episodio sporadico, spiegano al Capoluogo.it i titolari delle attività commerciali in corso Federico II: qualcuno che parcheggia in malo modo e residenti costretti a chiamare i vigili. Da qui, presumibilmente, “l’azione di forza” della polizia municipale che ha messo in campo una sorta di operazione “tolleranza zero”. Da diversi giorni, infatti, fioccano le multe, e poco importa se sono a mezzi che effettivamente creano problemi al traffico o semplicemente si fermano in posti non autorizzati, pur non incidendo sulla sicurezza stradale. All’imbocco del corso, una pattuaglia, ferma per diverse ore, funge da “dissuasore” all’ingresso della strada, accessibile – come da cartello – solo per i mezzi autorizzati e residenti. A farne le spese, anche l’evento di inaugurazione di Montesmo, a piazza Palazzo, durante il quale sono piovute altre multe, rendendo uno dei momenti più attesi in centro – ovvero quello dell’inaugurazione di nuove attività – occasione di tensione. Tutto questo, con i lavori per i sottoservizi da un lato e le modifiche alla viabilità, come la chiusura temporanea di via Iacobucci, creano tensione tra i commercianti.

«Invitiamo gli amministratori – dicono gli esercenti ai microfoni del Capoluogo.it – a vivere la città, ma non negli uffici, per le strade. Almeno si possono rendere conto della situazione. Noi non chiediamo niente al Comune, solo di poter lavorare. Eppure nessuno ci dà risposte. Per non parlare del bando Fare Centro, dicono che vogliono aiutare i commercianti a ripopolare il centro storico, e poi ci mettono in difficoltà con queste situazioni che se non vengono risolte in tempi brevi rischiano di mettere in ginocchio anche i commercianti e i residenti che sono già rientrati»
Il nodo dei sottoservizi: «I tempi devono essere rispettati».
Non solo il problema multe e parcheggi per gli esercenti di corso Federico II. I titolari delle attività commerciali sono esasperati per i tempi lunghi dei lavori per i sottoservizi, che al momento interessano la parte alta della zona: «Ci dicono che finiscono in una settimana e sono puntualmente in ritardo, dovrebbero pagare una penale, ma non al Comune, a noi commercianti, che non riusciamo più a lavorare. Sappiamo anche di residenti a cui hanno rotto la strada, appena hanno preso possesso delle abitazioni».

Tensione alle stelle, i problemi si ripercuotono sui rapporti tra i commercianti.
Il nervosismo latente dei commercianti ogni tanto “esplode” anche con contrasti tra gli stessi. Questa mattina, infatti, mentre eravamo sul posto a raccogliere le testimonianze delle attività commerciali, violento alterco tra due esercenti. Nodo del contendere, manco a dirlo, un parcheggio.