Conti correnti con documenti falsi, arrestata

Truffatrice seriale arrestata dalla polizia: apriva conti correnti con documenti falsi.
Di origine partenopea, la donna è ora agli arresti domiciliari nella sua abitazione del napoletano. L’arresto è scaturito dai sospetti dell’addetto di un istituto di credito cittadino cui lei si era rivolta chiedendo di aprire un conto corrente, con la scusa di ottenere condizioni più favorevoli rispetto a quelle del conto di cui era già titolare.
Donna arrestata, i dubbi della banca e l’intervento della polizia.
Nella circostanza – spiega l’Ansa – l’addetto le aveva chiesto un documento d’identità ed il codice fiscale necessari per avviare la pratica amministrativa dandole appuntamento per il pomeriggio per la stipula del contratto. Nel frattempo, però, aveva avvertito la Polizia, notando che la cliente, nonostante un accento marcatamente partenopeo, possedeva documenti intestati ad una donna nata ad Udine e residente a L’Aquila e che risultava già censita quale cliente in una filiale di Udine. Nella stanza di albergo dove alloggiava, a L’Aquila, sono state trovate e sequestrate una ricevuta di apertura di un conto corrente bancario, acceso lo stesso giorno presso un altro istituto di credito aquilano ed intestato ad una donna di Udine; una carta d’identità ed un codice fiscale falsi, intestati ad un uomo di Padova residente a L’Aquila, nonché un elenco di banche del capoluogo abruzzese.