Loredana Cossu al Salone del Libro di Torino

Approda alla più famosa e importante fiera editoriale nazionale la look maker aquilana Loredana Cossu.
Su invito dell’editore Booksprint, l’11 maggio l’autrice e imprenditrice è stata ospite dei padiglioni del Salone per presentare “Indossa il tuo successo. Come ottenere un’immagine vincente”.
Approda alla più famosa e importante fiera editoriale nazionale la look maker aquilana Loredana Cossu.
Su invito dell’editore Booksprint, l’11 maggio l’autrice e imprenditrice è stata ospite dei padiglioni del Salone per presentare “Indossa il tuo successo. Come ottenere un’immagine vincente”.
Il libro
Il libro introduce al lavoro del lookmaker, esortando il lettore a scoprire l’immagine che più gli corrisponde, passando attraverso il vissuto dell’autrice, la sua esperienza ventennale (nonostante la giovane età) e la sua acquisita e riconosciuta competenza di coach.
Una laurea in lingue e letterature straniere, l’esempio di una madre imprenditrice infaticabile e lungimirante, anni di lavoro e di corsi, l’approccio al mondo del coaching e la svolta motivazionale: tutto confluisce in questo libro che si rivolge a tutti, anche agli addetti ai lavori.
«L’approccio da coach è fondamentale perché aiuta a definire gli obiettivi da raggiungere, a identificare i nostri punti forza e a ideare le strategie per raggiungere gli obiettivi.»
«I limiti mentali ci condizionano e ci depotenziano: il coach aiuta ad affrontare in maniera sana il cambiamento e a sviluppare l’autostima.»

L’immagine vincente
«La nostra immagine comunica entro i primi 7 secondi – racconta Loredana Cossu ai microfoni del Capoluogo -. Per questo motivo è importante avere un’immagine vincente.»
«Avere un’immagine vincente significa avere e restituire agli altri un’immagine coerente tra ciò che siamo e ciò che vogliamo comunicare di essere. Se non c’è coerenza il nostro interlocutore ci avvertirà come “non credibili”.»

L’esempio
«In tutto ciò il primo passo da compiere è guardarsi dentro e rispettare ciò che siamo: in pratica bisogna essere se stessi. Questa è la lezione più importante che mi ha insegnato mia madre.»
Nella prima parte del libro viene raccontato un aneddoto relativo a quanto siano importanti i condizionamenti esterni, soprattutto da giovani: l’autrice svela come la tenacia del modello materno, che l’ha spinta ad essere se stessa, sia stata la giusta chiave di lettura del suo percorso.
Un modello materno e una donna molto nota in città, Maria Gabriella Furore, che le ha insegnato a rispettare se stessa e a non voler essere a tutti i costi uguale agli altri.
«Da ragazza ero molto condizionata dagli altri e dalle mode e a volte, come tutti, ne soffrivo. Mia madre mi ha fatto capire che non bisogna essere necessariamente uguali agli altri e che solo essendo “diversi” cioè se stessi e rispettando la nostra unicità, si può essere vincenti.» prosegue Loredana Cossu che conclude: