Restituzione tasse, salta il decreto

Preoccupazioni del Movimento 5 Stelle per il mancato varo del governo Conte: “Dovevamo approvare il decreto di proroga per le tasse”.
Dopo la crisi istituzionale tra Lega, M5S e il presidente della Repubblica Mattarella, salta il governo Conte. Pre incarico tecnico a Cottarelli, che dovrà traghettare il Parlamento fino alle prossime elezioni: a fine estate se non riceverà fiducia o dopo l’approvazione del bilancio.
Restutuzione tasse, Zennaro: «Profondo rammarico».
«Profondo rammarico per il grande lavoro svolto dal Movimento 5 Stelle: insieme al Governo e alle priorità per l’Italia salta anche la risoluzione di tante problematiche locali, come quella teramana della restituzione delle tasse del sisma 2016/2017, che per l’Abruzzo riguarda ben 16 comuni e 5 mila sfollati della città di Teramo, urgenza su cui ho lavorato fin dal giorno dopo la mia elezione». A dichiararlo è il deputato abruzzese del M5S, Antonio Zennaro. «L’11 aprile scorso – ricorda – insieme al collega Berardini, abbiamo presentato un’interpellanza parlamentare chiedendo al Governo in carica, di Gentiloni, e al Mef, di intervenire subito con un decreto per bloccare il recupero delle tasse sulle popolazioni dei comuni colpiti dal sisma 2016/2017, ma senza ottenere alcuna risposta. Nel frattempo, con il gruppo di lavoro dei parlamentari M5S delle zone terremotate abbiamo predisposto una bozza di decreto da approvare al primo Consiglio dei Ministri di quello che doveva essere il nostro Governo, il Governo del Cambiamento. Il decreto prevedeva la proroga del termine per l’inizio del recupero delle imposte e dei contributi a gennaio del 2019, la restituzione in cinque anni anziché due anni, come previsto dall’attuale legge di bilancio. Inoltre, cosa più importante, la decurtazione, pari al 70%, delle tasse dovute; quindi, non più la restituzione totale delle somme sospese, ma solo il 30%, con l’obiettivo di sostenere ulteriormente le popolazioni colpite dal terremoto, così come è stato fatto per il sisma del 2009. Invece non avremo né il Governo né il decreto – conclude Zennaro – Il problema della restituzione delle tasse rimane una priorità su cui continuerò a porre la massima attenzione agendo con gli strumenti di cui potrò disporre».