Asm, c’è il bilancio ma non il nuovo presidente

Bilancio approvato all’Asm, ma slitta la nomina del nuovo presidente che dovrebbe essere Paolo Federico, in attesa della scadenza di anno dal termine della sua presenza in Consiglio provinciale.
Si è riunita oggi l’assemblea dei soci Asm spa per l’approvazione del bilancio: «Utile d’esercizio – spiega l’amministratore unico Francesco Rosettini – pari ad euro 14.996, pagate le imposte, e di euro 100.382, prima delle stesse imposte. Inoltre, 170.000 Euro sono stati accantonati in un fondo per rischi futuri. Aggiunta tale somma a quella già accantonata nell’esercizio precedente oggi l’Asm ha “da parte” circa 200.000 Euro per far fronte ad eventuali difficoltà». Insomma, come precisa lo stesso amministratore, «gli obiettivi strategici prefissi per il 2017 sono stati in gran parte raggiunti». Bilancio positivo, quindi, ma nessuna nomina per quanto riguarda il nuovo presidente.
Asm in attesa del nuovo presidente, Biondi temporeggia.
Come chiesto dal sindaco Pierluigi Biondi nell’ambito delle nomine per le partecipate, gli attuali presidenti avrebbero dovuto approvare i bilanci e poi, se non in scadenza di mandato, dimettersi per far spazio al nuovo presidente, che stando alle voci che si rincorrono ormai da tempo, sarebbe dovuto essere il sindaco di Navelli, Paolo Federico, in quota Forza Italia.
Tutto liscio, quindi, per l’approvazione del bilancio, ma la nomina del nuovo presidente è slittata. Dagli ambienti comunali vengono smentiti eventuali contrasti con Forza Italia; smentita giunta dallo stesso sindaco Biondi. Il motivo dell’improvvisa frenata, anche dopo le polemiche dei giorni scorsi, potrebbe essere rappresentato dalla volontà di evitare grane su eventuali incompatibilità allo stesso Federico, fino all’anno scorso consigliere provinciale. Federico sarebbe quindi incompatibile, almeno fino a fine giugno, quando l’incompatibilità cesserebbe. Il decreto legislativo 8 del 2013, infatti, prevede “inconferibilità di incarichi “a coloro che […] nell’anno precedente siano stati componenti della giunta o del consiglio di una provincia […]”. Quindi probabilmente il sindaco vorrà attendere qualche settimana per dare modo a Federico di uscire dall’anno di inconferibilità previsto dalla legge e procedere con la nomina.
Il bilancio dell’Asm.
La nota dell’Asm prosegue con i punti principali dell’attività dell’azienda: «È stata ulteriormente rinforzata l’attività svolta da ASM di selezione, trattamento e trasporto delle macerie. Nel 2017 sono state sottoscritte convenzioni con i Comuni di San Pio delle Camere e di Villa San Angelo. Nel 2018 è in procinto di essere sottoscritta analoga convenzione anche con il Comune di Carapelle Calvisio. E’ ancora in corso la convenzione con l’USRA (Ufficio Ricostruzione Comune di L’Aquila) per il trattamento delle macerie raccolte e stoccate sempre presso l’ex discarica di Pontignone mentre è in via di definizione, nel 2018, una terza convenzione sempre con il Comune di L’Aquila per il trattamento delle macerie “private”, cioè quelle provenienti dagli abbattimenti e ricostruzioni degli edifici non pubblici. Come è noto nel mese di giugno 2016 ASM ha provveduto ad aprire un Centro di Raccolta presso il nucleo industriale di Bazzano. Nel 2018 è previsto un ampliamento di tale Centro con l’apertura di un Centro per il Riuso, cioè uno spazio dove i cittadini possono conferire i propri beni usati al fine di venderli a prezzi vantaggiosi con lo scopo di andare incontro alle classi sociali più deboli, rinforzando nel contempo le politiche di riduzione dei rifiuti. È in progetto anche la realizzazione di un secondo centro di raccolta localizzato nella zona Ovest della città di L’Aquila. Sarà così creata nella zona L’Aquila Ovest una struttura adatta a consentire agli utenti il conferimento di tutti i rifiuti urbani e assimilabili non intercettabili dalla raccolta differenziata porta a porta. Gli intenti, oltre a quello ovvio di aumentare la percentuale di raccolta differenziata, sono quelli di ridurre il fenomeno dell’abbandono incontrollato dei rifiuti e indurre l’utenza ad assumere comportamenti attenti alla tutela e preservazione del territorio; tali problemi e quelli legati alla ricostruzione della Città, purtroppo, ancora frenano detta percentuale che comunque è in costante aumento. Nel 2017 si è vista anche la diminuzione dei quantitativi di rifiuto indifferenziato inviato a conferimento/smaltimento e ciò in relazione all’espansione sul territorio comunale della raccolta porta a porta. Sono ormai terminati i lavori di realizzazione della piattaforma ecologica di tipo A e di una stazione ecologica adiacente presso lo stabilimento ASM SpA esistente di Bazzano. Tale realizzazione è stata possibile accedendo al finanziamento di cui PAR- FSC 2007-2013 della Regione Abruzzo (importo globale di concessione pari a € 1.957.070,60) e non ha costituito un ulteriore costo per i Cittadini Aquilani. Con la messa in funzione di detta Piattaforma l’ASM potrà diventare punto di riferimento per la selezione e la valorizzazione dei rifiuti di tutto il comprensorio oltre che del Comune dell’Aquila. Asm, mi sento di poter concludere, costituisce oggi (per la consolidata situazione economica, per la dotazione di infrastrutture, impianti e macchinari, per la professionalità del personale utilizzato, per la conoscenza del territorio, per la sua versatilità anche in risposta ad eventi tragici ed imprevedibili) una realtà in grado di garantire il raggiungimento degli obiettivi prefissati e di competere ad armi pari con tutte le altre realtà regionali».