Meridiana, sit-in contro degrado e insicurezza

L’area di Meridiana fa discutere già da un po’ di tempo e la polemica arriva da più fronti. Bivacco, prostituzione, atteggiamenti violenti. Ieri Casapound ha tenuto un sit-in di protesta, qualche settimana fa il gruppo L’Aquila Futura di Rocci e Santangelo aveva fatto la stessa denuncia.
Un presidio contro degrado e insicurezza in città.
“Una trentina di militanti della tartaruga frecciata, guidati dal responsabile cittadino Stefano Vecchioli, ha presidiato il parcheggio antistante il supermercato Lidl, abitualmente occupato da bande di stranieri dediti all’accattonaggio molesto e al bivacco.
La presenza dei militanti di CasaPound, accompagnata da un imponente spiegamento di forze dell’ordine, ha scoraggiato quella degli immigrati, che per una volta si sono tenuti lontani dal piazzale. Il successo del presidio è stato confermato dai numerosi apprezzamenti manifestati dai cittadini presenti, che hanno potuto effettuare i loro acquisti in tutta tranquillità e hanno raccontato ai responsabili del movimento delle molestie e delle intimidazioni subite in altre circostanze ad opera degli stranieri. Anche i venditori ambulanti presenti nel piazzale, spesso vittime dell’aggressività degli extracomunitari, hanno solidarizzato con il presidio, offrendo ai militanti frutta fresca per rifocillarsi dal caldo intenso della giornata”- si legge nella nota.
CasaPound Italia, come riportato nei volantini distribuiti durante il presidio, continuerà a mobilitarsi sul problema del degrado in città, fino a che le autorità competenti non decideranno di affrontare realmente il problema con un controllo vero e capillare del territorio.
Qualche giorno fa anche L’Aquila Futura aveva acceso i riflettori su Via XXV Aprile, Viale Corrado IV, Via G. Di Vincenzo e Via Rocco Carabba, dove “sono numerosi gli episodi di molestie e atteggiamenti violenti”.
“È ormai un continuo arrivare di segnalazioni riguardanti molestie e atteggiamenti a volte anche violenti da parte di persone di nazionalità straniera che praticano accattonaggio davanti gli ingressi dei supermercati e nei parcheggi degli stessi, e cha vagano senza controllo per il “quadrilatero dell’impunità”, Via XXV Aprile, Viale Corrado IV, Via G. Di Vincenzo e Via Rocco Carabba.
Una delle ultime segnalazioni è di qualche giorno fa, fatta da una donna che uscendo dalla galleria commerciale Meridiana per andare a riprendere la sua auto è stata insistentemente attaccata verbalmente da un uomo che chiedeva soldi e le impediva di entrare nella sua auto” – così Luca Rocci, consigliere comunale L’Aquila Futura, Roberto Santangelo,consigliere comunale L’Aquila Futura.
“Tutto questo non è più tollerabile. Il 29 dicembre scorso è stato approvato in consiglio comunale un ordine del giorno che andava proprio contro questi atteggiamenti, andando a modificare e rendere più restringente la norma che tratta di sicurezza e decoro urbano, secondo la legge Minniti.
Chiediamo quindi al nostro Sindaco e all’assessore con delega alla Sicurezza Urbana di dar seguito a quello che è stato l’ordine del giorno sull’accattonaggio, chiediamo anche al dirigente della Polizia Municipale di attenzionare questa zona della nostra città intensificando l’azione sul territorio degli agenti della polizia municipale stessa prima che succeda l’irreparabile.
Dobbiamo farlo per i nostri cittadini e per quelle persone straniere oneste e volenterose che vengono nel nostro paese per imparare, lavorare ed integrarsi nel contesto sociale”.