



Trasferito a Bazzano il poliambulatorio distrettuale di Paganica.
Oggi pomeriggio si è svolta la cerimonia d’inaugurazione.
Oggi pomeriggio si è svolta la cerimonia d’inaugurazione.
Presenti, tra gli altri, il manager Asl, Tordera, il consigliere regionale Pietrucci e il sindaco Biondi.
11 ambulatori, servizio cup e ticket, centro prelievi, sala d’attesa e altri spazi spalmati su una superficie di circa 500 mq all’interno di locali antisismici: questa, in sintesi, la ‘nuova carta d’identità’ del poliambulatorio distrettuale di Bazzano (Aq), ubicato nella ex sede del tribunale, dove sono stati trasferiti tutti i servizi che fino a pochi giorni fa si trovavano a Paganica.
La cerimonia d’inaugurazione dei nuovi locali si è svolta oggi pomeriggio alla presenza, tra gli altri, del Manager della Asl,Rinaldo Tordera, affiancato dal direttore sanitario aziendale Teresa Colizza e dal direttore del distretto sanitario area L’Aquila, Luigi Giacco, del consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci, del sindaco Pierluigi Biondi, del vice Guido Liris.
Il trasferimento delle attività, da Paganica a Bazzano, segna un netto salto di qualità sia in termini di disponibilità di spazi sia di sicurezza strutturale. La nuova sede di Bazzano, infatti, che ha ospitato in passato il tribunale, fu realizzata secondo criteri antisismici e dispone di spazi tali da permettere di svolgere al meglio le diverse attività specialistiche e di sportello.
La nuova ubicazione renderà maggiormente fruibile alla collettività i servizi ricompresi nel poliambulatorio
distrettuale, migliorando nettamente anche le condizioni di lavoro degli operatori sanitari. La nuova sistemazione logistica, rispetto alla vecchia sede, consentirà inoltre di assicurare le migliori condizioni igienico-sanitarie.
Il poliambulatorio di Bazzano occupa il piano terra (dove si trovano gli ambulatori) e il primo piano dei locali (riservato ai dirigenti medici).
Le specialità presenti sono: oculistica, urologia, endocrinologia, allergologia, dermatologia, neurologia, ortopedia, otorinolaringoiatria e cardiologia.
Tra medici, infermieri e personale amministrativo sono 20 gli operatori sanitari che lavorano al poliambulatorio, assicurando prestazioni nelle diverse specialità mediche, di natura infermieristica e di sportello. Il
trasferimento di tutte le prestazioni che si trovavano a Paganica è avvenuto gradualmente, in modo tale da ridurre al minimo i disagi dell’utenza nel passaggio dalla precedente alla nuova ubicazione.
La vecchia sede del poliambulatorio di Paganica è stata chiusa e dimessa.
«L’inaugurazione della sede provvisoria del presidio sanitario distrettuale di Paganica collocata nell’ex tribunale è un altro grande risultato per la comunità di Paganica a cui mi sento particolarmente legato e quindi anche per L’Aquila. Sono molto soddisfatto di essere riuscito – dichiara Pierpaolo Pietrucci – grazie a un’intuizione che ho avuto, resa pratica attraverso il direttore Rinaldo Tordera e la struttura dirigenziale della Asl – coordinando energie e capacità, a contribuire ad arrivare all’avvio di un riferimento così importante per il territorio di Paganica e in generale dell’area est dell’Aquila.»
«Non è stato facile riuscire a sbloccare le procedure, ma ci si è riusciti grazie al concorso di tanti: cito naturalmente oltre a Tordera l’assessore regionale Silvio Paolucci, poi il segretario del circolo del Pd Ali Salem, il presidente della Onlus Salviamo Paganica Berardino Zugaro, il presidente della Asbuc Fernando Galletti e Fernanda Tramontelli, la Federfarma che su suggerimento della famiglia Alessandroni ha indirizzato i fondi su Paganica. E’ un primo passo, a cui seguirà la realizzazione di una struttura definitiva per cui anche in questo caso è stato importante per me coordinare il lavoro di tanti: oltre a quelli già citati voglio menzionare tra gli altri anche Dino Iovannitti ed Elio Masciovecchio che hanno donato il progetto. Gli obiettivi successivi sono la dotazione per Paganica di un presidio di ambulanze h12 e a seguire un altro grande progetto, a cui ho lavorato con la passione la dedizione di sempre e che intendo condividere con la comunità nei Paganica già dai prossimi giorni, a cominciare dal Ctp di riferimento.»