AD 1254 Certamen 99, undicesima edizione





Domenica 1° luglio, con il patrocinio del Comune di L’Aquila, si è svolta la competizione “A.D. 1254: Certamen 99”,organizzata dall’Associazione Virtus Sagittae di L’Aquila, che ha visto coinvolti circa 140 arcieri provenienti da tutta Italia.
Domenica 1° luglio, con il patrocinio del Comune di L’Aquila, si è svolta, nell’impareggiabile scenario del Castello Cinquecentesco, con inizio alle ore 10.00, la competizione “A.D. 1254: Certamen 99”,organizzata dall’Associazione Virtus Sagittae di L’Aquila, che ha visto coinvolti circa 140 arcieri provenienti da tutta Italia.
La manifestazione si è tenuta quasi per intero nell’ombreggiato e rilassante parco del Forte Spagnolo, la possente fortezza costruita dagli spagnoli a partire dal 1532, a seguito della rivolta del 1527 degli aquilani contro la
dominazione spagnola (“Ad reprimendam audaciam aquilanorum”, come si legge su una celebre iscrizione posta all’ingresso del Castello).
La gara, giunta alla sua 11^ edizione, è stata preceduta dal caldo saluto di benvenuto da parte Consigliere Comunale Ferdinando Colantoni, quale rappresentante del Sindaco di L’Aquila Pierluigi Biondi, e si è sviluppata su una distanza di 14 piazzole di tiro, distribuite tra i pini secolari del parco e negli spazi messi gentilmente a disposizione dal Circolo Tennis della città.
I risultati ottenuti dagli arcieri aquilani della Virtus Sagittae sono stati di assoluto rilievo e hanno visto le vittorie di Carlo Scarsella per la categoria “Messere Arco Storico” e di Eliana Centi per la categoria “Dame Foggia storica con Finestra”,
i secondi posti di Fabrizio Santini per la categoria “Messere Foggia Storica con Finestra” e di Fabio Esquilino per la categoria “Messere Foggia Storica senza Finestra”, e, per finire, il terzo posto di Carlo Bellina Agostinone che, a latere del torneo, ha trionfato anche nella gara svolta nel pomeriggio tra i primi tre classificati di ogni categoria.
Un ringraziamento particolare, da parte di tutta la Virtus Sagittae, è andato a Giulio Pace, prodigatosi con successo per il superamento di tutte le difficoltà burocratiche connesse con lo svolgimento della manifestazione.