Restituzione tasse, proroga senza emendamenti

Incontro con il sottosegretario Giorgetti: approvazione del decreto Terremoto in tempo per la proroga di altri 60 giorni per la consegna della documentazione per la restituzione delle tasse sospese.
Incontro tra i parlamentari abruzzesi e il sottosegretario Giancarlo Giorgetti per la questione della restituzione tasse sospese. Stanno per scadere i termini per la presentazione dei documenti, ma dal Governo giungono rassicurazioni che il decreto Terremoto verrà approvato in tempo per far scattare la proroga, così come è stato approvato al Senato, quindi senza emendamenti sul de minimis.
Decreto Terremoto, D’Eramo: «Siamo soddisfatti».
«Siamo estremamente soddisfatti degli esiti dell’incontro con il governo che si è tenuto oggi». Lo dicono i parlamentari abruzzesi della Lega, Giuseppe Bellachioma e Luigi D’Eramo, a seguito del vertice con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, sulla questione della restituzione delle tasse non versate dopo il sisma intimata dall’Europa a imprese e professionisti. «L’incontro – dice D’Eramo – si è svolto in un clima di grande positività e disponibilità non solo del governo nel suo complesso, ma in particolare del sottosegretario Giorgetti, attento e vicino alle questioni abruzzesi e aquilane. Esprimo soddisfazione anche per aver dato seguito, in tempi rapidi, al mandato che mi era stato conferito dal tavolo tecnico-istituzionale, quello di attivare prima possibile un confronto ai massimi livelli con l’Esecutivo nazionale». «La Lega – dicono Bellachioma e D’Eramo – è soddisfatta anche del percorso individuato di concerto con il sottosegretario. Intanto si dà seguito al provvedimento che il nostro partito ha promosso anche in Senato, quello che prevede la proroga di sessanta giorni per la consegna della documentazione da parte delle imprese che sarà ufficiale a partire dalla prossima settimana, con l’approvazione del decreto nel suo complesso. Giorgetti, poi, ha assicurato che il governo sarà avvierà in tempi rapidi il confronto con l’Europa sul tema del de minimis, ovvero del possibile innalzamento del tetto degli aiuti fiscali concedibili alla imprese, misura che consentirebbe di ridurre drasticamente il novero delle imprese coinvolte. In questi giorni abbiamo preferito sorvolare sulle polemiche di basso cabotaggio di qualche esponente politico, anteponendo il lavoro alle chiacchiere. I primi frutti cominciano a vedersi. Il governo nazionale è attento e vicino alle problematiche aquilane e del Cratere e profonderà ogni sforzo possibile per evitare che un sistema economico già fortemente provato possa subire un ulteriore drammatico colpo. La Lega, anche grazie al prezioso contributo del senatore Paolo Arrigoni, anch’egli presente all’incontro con il sottosegretario Giorgetti, e di tutta la componente parlamentare, continuerà a seguire la vicenda ritenendola assolutamente prioritaria».
Di Stefano: «Disponibilità del Governo sulla proroga almeno fino a fine settembre».
«Il sottosegretario Giorgetti – ha aggiunto – l’assessore alle Politiche economiche, finanziarie e di bilancio, Annalisa Di Stefano, delegata dal sindaco Pierluigi Biondi – ha mostrato molta disponibilità nei confronti di questo gravissimo problema, per la risoluzione del quale l’amministrazione comunale è da tempo impegnata in prima linea sia per sostenere le imprese del territorio, sia perché in questa operazione sono direttamente coinvolte le società partecipate del nostro ente e già il 19 luglio potrebbe essere ufficializzata questa proroga almeno di due mesi, e cioè fino alla terza settimana di settembre. Nel corso dell’incontro, inoltre – ha proseguito Di Stefano – è stata individuata una strada per venire incontro alle richieste delle imprenditori; si tratta di un’idea su cui dovranno lavorare gli uffici competenti e che potrebbe interessare soprattutto le piccole imprese, verso le quali Giorgetti ha manifestato il maggiore interesse».
Restituzione tasse, soddisfatto anche Lolli.
«L’incontro – ha poi commentato il vicepresidente della Regione Abruzzo, Giovanni Lolli – è stato utile e proficuo, il Sottosegretario ci ha offerto una interlocuzione attenta e estremamente competente nel merito e, in conclusione, ha prodotto i seguenti effetti. L’on. Giorgetti ha spiegato che il “Decreto terremoto” uscirà dall’esame della Camera dei Deputati esattamente come era uscito dal Senato (e infatti tutti gli emendamenti sono stati bocciati). Questo significa che la prossima settimana il Decreto verrà approvato e pubblicato in Gazzetta Ufficiale e la proroga dei due mesi interverrà in tempo utile prima che scattino i primi provvedimenti di riscossione avviati dal Commissario nominato dal Governo. Per quanto riguarda le nostre richieste da tempo formulate, e in modo particolare quella che mira ad interpretare la norma comunitaria dell’aiuto di Stato nella formula del Temporary Framework nella misura di 500.000 € e successivamente in franchigia, il Sottosegretario ha riconosciuto non solo la legittimità e la giustezza della nostra posizione, ma ha anche avanzato la concreta possibilità di tradurla in un provvedimento in grado di reggere la valutazione comunitaria e l’eventuale contestazione della Commissione Europea. A questo problema il Governo si dedicherà continuando ad interloquire con il Tavolo istituzionale utilizzando fino in fondo i due mesi di proroga e, qualora essi non fossero sufficienti, senza escludere altre possibili proroghe».