Cancellazione rassegna ovini, falso allarme

Preoccupazioni per la presunta cancellazione della Rassegna ovini a Campo Imperatore, ma il sindaco Mucciante rassicura: “Con la nuova nota del ministero si può fare”. Mercoledì incontro tra Comune e Camera di Commercio per discutere i dettagli.
Falso allarme per quanto riguarda la presunta cancellazione della Rassegna ovini, la manifestazione organizzata da circa 60 anni a Campo Imperatore dalla Camera di Commercio e dal Comune di Castel del Monte. A seguito di alcuni articoli di giornale, infatti, si sono mobilitati Enrico Perilli e Giovanni Cialone, rispettivamente ex presidente della Commissione comunale Territorio e membro di Italia Nostra, che hanno bollato come “inadeguati” i due enti organizzatori, commentando appunto le notizie di stampa. «La responsabilità dell’annullamento della manifestazione – hanno scritto Perilli e Cialone – sarebbe della famigerata circolare Gabrielli sulla sicurezza; ma a ben leggere, l’ultima nota del 18 luglio scorso del Ministero degli Interni, per ambienti aperti e fino a 20.000 persone, non dovrebbe risultare tanto difficile raggiungere livelli minimi di sicurezza». In realtà la manifestazione non è stata cancellata. Come spiegato dal sindaco di Castel del Monte, Luciano Mucciante ai microfoni del Capoluogo.it, c’erano preoccupazioni inerenti le prescrizioni della circolare Gabrielli, per l’aumento dei costi e dei vincoli, ma la manifestazione non è stata cancellata.
Rassegna ovini, mercoledì incontro tra Comune e Camera di Commercio.
A seguito della nota del ministero citata anche nel comunicato di Perilli e Cialone, le preoccupazioni sono sostanzialmente rientrate, visto che – come spiegato dal sindaco Mucciante – le prescizioni più problematiche da mettere in atto sono state lasciate per gli eventi al chiuso o per eventi all’aperto con oltre 20mila persone. Per la Rassegna ovini, quindi, non dovrebbero esserci problemi: «Se non intervengono ulteriori fattori esterni – ha assicurato infatti il sindaco Mucciante – la Rassegna si farà. Se non vuole farla la Camera di Commercio, come ente attuatore, ho già dato la disponibilità del Comune. Mercoledì prossimo ci sarà un incontro e vedremo come procedere, ma stando così le cose credo proprio che la rassegna si farà. Certo, non come gli altri anni, visto che abbiamo già tolto gli ambulanti e vogliamo tornare all’impronta originaria, come valorizzazione degli ovini, prima che come evento puramente “mangereccio”, ma non vedo grossi ostacoli alla realizzazione della manifestazione.