
Il Fuoco del Perdono torna a Collemaggio, gran finale con Francesco De Gregori. Presentati gli eventi della Perdonanza.
Presentati gli eventi per la prima Perdonanza targata Biondi (tecnicamente la seconda, ma l’anno scorso non c’è stato margine di tempo per modificare significativamente l’impostazione della precedente amministrazione) che quest’anno tornerà da avere il suo fulcro nella Basilica di Collemaggio, fresca di restauro. Il Fuoco del Perdono, per l’apertura della manifestazione, arriverà infatti presso la Basilica e verrà posizionato sul torrione adiacente. Sul prato, invece, sarà allestito il Teatro del Perdono, dove si svolgeranno gli eventi maggiormente legati al senso religioso della festa, a piazza Duomo, gli eventi più “profani”.
Il programma della Perdonanza, gran finale con Francesco De Gregori.
A illustrare il programma, il direttore artistico Leonardo De Amicis: la manifestazione partirà con una cerimonia di attesa del Fuoco del Perdono a Collemaggio, con l’Istituzione Sinfonica Abruzzese e le voci recitanti di Lorena Bianchetti e Flavio Insinna; il 24 a piazzo Duomo la chiusura del tuor mondiale di Jesus Christ Superstar, con la regia di Massimo Romeo Piparo e l’attore originale del noto musical, Ted Neeley; il 25, Cocciante racconta Cocciante, il noto cantautore che – come spiegato da De Amicis – si è rititirato dalla scena musicale, si racconterà sui temi della Perdonanza, che sono famiglia e riconciliazione; il 27 L’Aquila torna a suonare, con musica di vari genere tra le vie del centro storico; il 28 ci sarà l’apertura della Porta Santa e durante la notte, da mezzanotte all’alba, personaggi famosi e autorità si alterneranno in letture della Bibbia, con intermezzi di musica antica e classica; gran fianale – il 29 – con il concerto del grande Francesco De Gregori.

Programma della Perdonanza, la conferenza stampa.
Presenti alla conferenza stampa di presentazione, il sindaco Pierluigi Biondi, il presidente del Consiglio comunale, Roberto Tinari, l’assessore Sabrina Di Cosimo, Massimo Alesii, portavoce del Comitato scientifico, e il direttore artistico Leonardo De Amicis.
«Tra le novità di quest’anno – ha sottolineato il sindaco Biondi – il recupero del rapporto con il territorio, anche attraverso una nuova disposizione del corteo: non ci saranno più i comuni in ordine alfabetico, ma sarà recuperato il concetto di quarto. Ogni Comune seguirà il quarto di appartenenza, gli altri come al solito, in ordine alfabetico. Piazza Duomo sarà il luogo d’incontro dei quarti. Il corteo sarà “depurato” e non sarà semplicemente una “sfilata”, con chi sfila e chi guarda, ma agevoleremo la partecipazione».
A seguire, l’assessore Di Cosimo ha illustrato il percorso organizzativo della Perdonanza 2018: «Non abbiamo voluto comprare singoli pacchetti, ma confezionare eventi specifici per L’Aquila e la Perdonanza, coinvolgendo le eccellenze del territorio e artisti di fama nazionale e mondiale».
Il presidente del Consiglio Tinari, infine, ha tenuto a ringraziare gli sponsor e in particolare la Carispaq, che ha offerto la cerimonia di apertura della Perdonanza.