Campo Imperatore, guerra ai camperisti

Camperisti senza servizi nella zona di Fonte Vetica a Campo Imperatore. Così si perdono i turisti.
Sono giunte in redazione una serie di segnalazioni da parte di camperisti che, sempre nella zona di Fonte Vetica a Campo Imperatore sono stati ripresi e limitati dalle pattuglie della Forestale. Accoglienza turistica significa fornire di servizi e capacità, quei luoghi che sono naturalmente attrattivi.
Campo Imperatore, disagi per i camperisti.
L’Abruzzo interno è ricco di posti incantati che da pochi anni iniziano ad essere frequentati dai primi turisti. A Fonte Vetica la famiglia Mucciante ha iniziato questa straordinaria tradizione di vendere carne locale e arrosticini con i braceri caldi per consentire agli avventori di cuocersi in sicurezza le prelibatezze abruzzesi. Nell’occhio del ciclone dopo l’incendio divampato lo scorso 5 agosto 2017 per incauta gestione di un barbecue fatto da ragazzi incoscienti e maleducati, ma soprattutto per carenza di controlli e di un’autobotte a ridosso della manifestazione tradizionale della Rassegna degli Ovini. La burocrazia del Parco e dei lacciuoli istituzionali da anni frenano lo sviluppo di luoghi che, se si fossero trovati in regioni come il Trentino o la Toscana, oggi sarebbero meta di turismo internazionale.

Ebbene, sempre a causa dell’incendio che ha distrutto Campo Imperatore lo scorso anno, sono state previste misure restrittive nella zona tanto che, ci raccontano testimoni, le pattuglie di forestali passano 3 o 4 volte al giorno. «Siamo riusciti a farci autorizzare dal Parco due aree parcheggio a Fonte Vetica – ha spiegato il sindaco di Castel del Monte Luciano Mucciante ai microfoni del Capoluogo.it -, mentre per l’area Camper dovremo aspettare ancora. Un’area Camper attrezzata si trova verso il rifugio». Lo scorso week end i camper a Fonte Vetica erano più di 20, nelle due aree parcheggio realizzate con grandi sassi bianchi ai lati della strada i forestali hanno vietato ai camperisti di aprire il tendalino e di posizionare tavoli e sedie. Quattro camper venivano da Firenze, delle famigliole con bambini, che increduli hanno subito mangiare sotto il sole cocente posizionando il tavolo a decine di metri dal camper. Un camper veniva da Torre dei Passeri: «Sono anni che veniamo qui su a cercare riposo in questo incanto – ci hanno spiegato -, ma a queste condizioni è impossibile! Non torneremo più!». Sabato, però, sono arrivati 300 motociclisti di un raduno, con altoparlanti e musica a palla. Nessuno è passato a controllare. Sabato i controlli non sono passati.
