MuNDA, Balli d’Amore Tarantella e saltarello

Mostra in collaborazione con il CATA e Università di Chieti/Pescara, curata da Lucia Arbace e Francesco Giovanni Maria Stoppa. Dal 26 luglio al 23 settembre 2018
Inaugurazione al MuNDA con danze, balli e degustazioni. Giovedì 26, ore 19.00
Il Polo Museale dell’Abruzzo e il CATA, Compagnia di Tradizioni Teatine, propongono al MuNDA Balli d’Amore/ Tarantella e saltarello tra colto e popolare, mostra dedicata ai balli della tradizione popolare. Lo spunto è stato fornito dal generoso prestito di un dipinto di Pasquale Celommi acquistato ad un asta a New York da un cultore dell’arte abruzzese.
A corredo dell’esposizione sono proposte altre testimonianze figurative, maioliche, gioielli tipici abruzzesi, costumi tradizionali (di Teramo e Ortona), e ulteriori dipinti inediti, tra cui la notevole Danzatrice con il tamburello, da ascrivere a Saverio Altamura.
Nell’ambito delle tradizioni popolari abruzzesi, la saltarella rappresenta il ballo più caratteristico del territorio, una danza di coppia, a struttura coreografica circolare, fortemente identitario, un momento di condivisione sociale, di festa, di intrattenimento, che permette di mettere in relazione mondi distanti rispettando le regole e il ritmo della musica.
L’inaugurazione giovedì 26 luglio alle ore 19.00, in occasione della festa di Sant’Anna, quando echeggiavano i canti della mietitura da colle a colle, alla presenza dei curatori Lucia Arbace e Francesco Giovanni Maria Stoppa, sarà seguita dai balli sull’aia, tarantella , salterello, e dalle canzoni popolari a cura della Compagnia delle Tradizioni teatine che offrirà anche le cumberzioni e il vino.
Mostra in collaborazione con il CATA e Università di Chieti/Pescara, curata da Lucia Arbace e Francesco Giovanni Maria Stoppa. Dal 26 luglio al 23 settembre 2018