Dogane, il PD chiede un consiglio straordinario

7 agosto 2018 | 12:35
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Dogane, il PD chiede un consiglio straordinario

Stefano Albano e Stefano Palumbo chiedono al presidente Tinari la convocazione di un Consiglio comunale straordinario in merito al declassamento dell’ufficio dogane dell’Aquila.

A parlare Stefano Albano –  segretario Partito Democratico L’Aquila e consigliere comunale e Stefano Palumbo – capogruppo Partito Democratico Consiglio comunale L’Aquila.

«In questo senso è necessario un intervento diretto da parte del governo, e in particolare del ministro dell’Economia.»

«La nostra città, in quanto capoluogo di Regione e quindi centro amministrativo dell’Abruzzo e a maggior ragione dopo il sisma, non può essere privato del centro nevralgico delle dogane e dei monopoli. Qualsiasi iniziativa simile ci vedrebbe fermamente contrari, e il governo che consentirebbe senza battere ciglio un atto del genere non potrebbe essere considerato amico dell’Aquila.»

«La volontà del Consiglio comunale che, nella seduta dello scorso 19 giugno, aveva approvato all’unanimità un apposito documento contro il declassamento dell’Agenzia aquilana è stata completamente calpestata. E’ una constatazione che dovrebbe indurre tutte le forze politiche rappresentate in Consiglio ad alzare la testa e reagire uniti contro l’indifferenza di questo Governo che seppur insediato da pochissimo ha già dato prova della distanza dai problemi che vive la nostra città.

«Chiediamo pertanto al presidente Tinari la convocazione di un Consiglio comunale straordinario al quale preghiamo di invitare i rappresentanti del Governo in modo che possano venire a spiegarci i motivi di questa decisione come quelli che hanno portato alla riduzione di 400.000€ di fondi per la cultura destinati alla nostra città.»