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Pista ciclabile Aterno, cronoprogramma fino al 2019

9 agosto 2018 | 14:38
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Pista ciclabile Aterno, cronoprogramma fino al 2019

Entro dicembre 2019 sarà il soggetto che farà i lavori. 90 chilometri finanziati con oltre venti milioni di euro dalla Regione Abruzzo, in parte dal Masterplan e in parte dai fondi Cipe.

Il prossimo ottobre l’Università dell’Aquila rilascerà lo studio definitivo di fattibilità, a febbraio 2019 saranno stati scelti tramite gara i progettisti e a giugno 2019 ci sarà il progetto (insieme al Sindaco dell’Aquila e all’Assessore Carla Mannetti sono avviate interlocuzioni con Anas per avere la disponibilità a elaborare la progettazione con notevole anticipo dei tempi).

Entro dicembre 2019 deve essere scelto il soggetto che farà i lavori.

È il cronoprogramma di realizzazione della pista polifunzionale ciclabile dell’Aterno, una opera di circa 90 chilometri finanziati con oltre venti milioni di euro dalla Regione Abruzzo, in parte dal Masterplan e in parte dai fondi Cipe, che è stata inaugurata per un tratto dall’Aquila a Fossa.

Stamattina in Consiglio regionale si è svolto un incontro coordinato dal presidente della Commissione Infrastrutture Pierpaolo Pietrucci, che ha seguito in prima persona in questi anni la genesi, la nascita e l’avanzamento dell’opera.

Vi hanno partecipato i sindaci e i rappresentanti dei Comuni interessati, l’Anas, l’Università dell’Aquila con l’ingegnere Annalisa Taballione, l’assessore del Comune dell’Aquila Carla Mannetti, l’ingegnere Mario Di Gregorio, e le dottoresse Dina Del Tosto ed Elvira Damiani.

«Una riunione tecnica e operativa – la definisce Pietrucci, che spiega – È una infrastruttura in cui credo e fortemente voluta dalla nostra comunità e per la cui realizzazione ho messo assieme le migliore energie del territorio, anche in un’ottica di condivisione con i territori interessati. Valorizzando l’ambiente, potrà creare economia e opportunità nel campo turistico, mettendo a sistema le bellezze del territorio e ad esempio l’enogastronomia, la vivibilità del fiume Aterno, i parchi e la ferrovia. Siamo al lavoro perché l’opera si faccia in tempi brevi, le risorse ci sono a sufficienza, mi sono battuto perché fosse stanziata l’intera dotazione finanziaria (22 milioni di euro). Stiamo spendendo energie e competenze per ottemperare ai passaggi tecnici, e l’incontro di oggi è stato fondamentale per stabilire le scadenze. Il coordinamento è necessario perché essendo l’opera così estesa è inevitabile che si intersechi con altre questioni, penso ad esempio all’imminente inizio dei lavori per la realizzazione della superstrada L’Aquila – Amatrice.»