Minorenne stuprata da tre marocchini

Gli indagati per violenza sessuale al momento sarebbero due in quanto il terzo sembra che sia riuscito a far perdere le tracce.
La sedicenne, residente in un piccolo centro a pochi chilometri da Avezzano, ha trovato il coraggio di denunciare dopo mesi gli autori dello stupro.
I suoi aguzzini sarebbero tre marocchini, maggiorenni e con regolare permesso di soggiorno i presunti autori dello stupro avvenuto a metà dicembre dello scorso anno alla vigilia di Natale.
Gli indagati per violenza sessuale al momento sarebbero due in quanto il terzo sembra che sia riuscito a far perdere le tracce.
Come riportato da Il Messaggero, si tratterebbe di A.C., 26 anni, difeso dall’avvocato Francesco Olivieri, e A.M., 24 anni, assistito dagli avvocati Luca e Pasquale Motta.
Gli stranieri conoscevano la ragazza e sembra che la frequentassero anche da qualche mese.
Dopo la denuncia e grazie alle lunghe e complesse indagini la vicenda sarebbe stata ricostruita.
L’aggressione sarebbe avvenuta di sera in un vicolo isolato del centro marsicano, in una zona dove non passava nessuno.
Mentre uno del gruppo avrebbe costretto al rapporto sessuale la minore, gli altri due avrebbero fatto da palo per controllare che nessuno arrivasse.
Nella richiesta della Procura al Gip si legge: «Il gruppo costringeva la minore a seguirli in un vicolo con una scusa e A.C. la spogliava e la costringeva ad un rapporto sessuale». Al termine del rapporto il gruppo le avrebbe intimato: «Non dire nulla del rapporto sessuale altrimenti ti faremo del male».
Lei, sconvolta, li avrebbe anche rassicurati dicendo che non avrebbe detto nulla.
Secondo il magistrato i due avevano «pianificato la violenza» nei minimi dettagli. Un’azione che lascia pensare che gli indagati non fossero nuovi a questo tipo di reato.
Diversa la versione degli indagati: hanno raccontato di frequentare la minore da qualche tempo e di avere già avuto rapporti sessuali con lei.
Si attende dunque l’incidente probatorio che si svolgerà alla presenza del Gip del Tribunale e di una psicologa.