Due bambini autistici senza sostegno

Iniziano le lezioni, ma la scuola non ha le insegnanti di sostegno: a Scafa inizio anno da incubo per due bambini autistici.
Diritto allo studio ancora in discussione in Abruzzo, dove due bambini autistici sono rimasti senza assistenza, visto che nella loro classe mancano gli insegnanti di sostegno. «È stressante – raccontano le mamme dei due bambini con autismo, al primo approccio con la scuola – confidare nel capriccio della sorte e non nella certezza del diritto. Le richieste, i documenti e le certificazioni a nulla sono serviti. Il diritto allo studio sancito dalla Costituzione e dalle Leggi per i due bambini resta un miraggio. Abbiamo incaricato il legale della associazione Autismo Abruzzo onlus affinché diffidi la Scuola ad assicurare le 22 ore di docenza di sostegno ai nostri bambini e assicuri inoltre la necessaria assistenza scolastica. I nostri figli hanno il diritto di vivere al meglio l’esperienza scolastica e devono arricchire le loro competenze cominciando proprio dalla scuola».
Amareggiato il commento dell’associazione Autismo Abruzzo onlus: «L’ingresso nel mondo della scuola per un bambino con autismo può essere davvero complesso. Rappresenta il primo vero confronto con altri bambini e senza un adeguato supporto si rischia di acuire le difficoltà e l’isolamento. Per il genitore di un bambino disabile non va meglio: non c’è solo il grembiulino, lo zainetto e i quaderni. C’è la grande incognita: avrà l’insegnante di sostegno? E per quante ore? Sarà all’altezza? E se non c’è chi lo può seguire, potrò lasciarlo a scuola o dovrò riportarlo a casa? E con il lavoro come faccio? Noi genitori di bambini con disabilità, non siamo figli di un Dio minore. Siamo determinati più che mai a difendere i diritti dei nostri bambini e grazie al sostegno e supporto della associazione Autismo Abruzzo onlus avremo sempre il giusto supporto. Siamo stanche dei proclami e delle inutili chiacchiere. Pretendiamo il giusto, pretendiamo il rispetto dei nostri figli».