Editoriale del direttore

Biondi alla Regione, Pietrucci al Comune

Elezioni Regionali, Biondi potrebbe annunciare la candidatura a Presidente. Accordo politico con la Triade. Pietrucci candidato sindaco a marzo.

Elezioni Regionali, Biondi potrebbe annunciare la candidatura a Presidente. Accordo politico con la Triade. Pietrucci candidato sindaco a marzo.

Attesa la candidatura a Presidente della Regione Abruzzo di Pierluigi Biondi ad Atreju. Il Consigliere uscente Pierpaolo Pietrucci non si candiderà alla Regione e a marzo scenderà in campo come candidato sindaco, acclamato salvatore del Capoluogo.

Domenica 23 Ore 11:00 parla Giorgia Meloni

Comune di L’Aquila in fibrillazione, attende con ansia le  due giornate di Atreju per ascoltare l’intervento del Sindaco Pierluigi Biondi sabato alle 16:00 o quello di Giorgia Meloni domenica mattina, storico appuntamento romano di Fratelli d’Italia. Dai corridoi della politica aquilana sono giunte più conferme: Giorgia Meloni potrebbe lanciare la candidatura a Presidente della Regione Abruzzo di Pierluigi Biondi.

Dopo aver ottenuto l’Abruzzo dal tavolo del centro-destra nazionale, Fratelli d’Italia sembrerebbe non avere uomini davvero spendibili per lo scranno più importante della Regione Abruzzo e sarebbe pronta a sacrificare il suo sindaco, l’unico di un Capoluogo di Regione, pur di conquistare la guida dell’ambizioso ente locale.

La notizia trova fondamento soprattutto da un’analisi politica più ampia che parte da un collage di tante tesserine che vanno a comporre un mosaico di un progetto politico dalla trama trasversale.

Di quelle analisi farraginose che tanto appassionano noi giornalisti, ma che non sono molto lontane dai caminetti politici, che disegnano gli scenari e gli scacchieri.

Meglio perdere la città, che perdere il partito

A giugno 2017, quando la città è rimasta basita per la divergenza tra il risultato del primo turno (che vedeva in netto vantaggio il candidato del Pd Americo Di Benedetto) ed il risultato inaspettato del ballottaggio (che ha visto Biondi incoronato sindaco ed eletti sugli scranni consiglieri con meno di 200 preferenze), commentavo la vittoria del centro destra come una voce fuori dal coro, intenta a sottolineare l’accordo trasversale sottoscritto dalla Triade con Biondi, attraverso il Richelieu Liris.

Obiettivo dell’accordo, per Lolli, Cialente e Pezzopane, limitare il potere interno al partito di Americo Di Benedetto, che vincendo il governo del comune aquilano, sarebbe diventato devastante all’interno del PD, dove la lotta si era accesa è consumata già dal tempo delle primarie contro Pierpaolo Pietrucci.

La linea di continuità delle due amministrazioni targate Cialente e Biondi è sottile, ma ben visibile ad un occhio attento.

Biondi Pietrucci, passaggio del testimone

A distanza di poco più di un anno, il cerchio si chiude e l’accordo politico trova la sua quadratura.

Pierluigi Biondi candidato presidente del Centro destra con Fdi e Pierpaolo Pietrucci candidato del centro sinistra a sindaco della città di L’Aquila.

Biondi ha tempo per rassegnare le sue dimissioni fino al 6 ottobre, scatterebbe così il commissariamento del Comune di L’Aquila, che traghetterebbe la città a nuove elezioni a marzo 2019.

Di fronte alla scelta scellerata del neo eletto Biondi di mollare la città a distanza di soli 15 mesi, il candidato sindaco del Pd Pierpaolo Pietrucci apparirebbe come il salvatore del capoluogo martoriato dalla destra.

Non ci resta che aspettare e seguire gli sviluppi di questa telenovela politica, sperando che rimanga una congettura di fanta politica di una giornalista visionaria ed appassionata.

I primi nomi in campo di FDI

Bruciati (forse) nelle prime ore i nomi dell’Avvocato La Morgia, ex difensore di Toto nel processo “housework”, e del commercialista Guerino Testa, ex presidente della Provincia di Pescara, non rimane che Pierluigi Biondi, sindaco dell’Aquila, amico di Giorgia Meloni e unico amministatore papabile per il centro-destra.

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