
Palazzo Pica Alfieri rinasce. In attesa dell’apertura al pubblico che ci sarà sabato 29 settembre, il marchese Fabrizio Pica Alfieri accoglie Il Capoluogo a nome di tutta la storica famiglia aquilana.
Palazzo Pica Alfieri rinasce e questa mattina Il Capoluogo, in anteprima, ha accompagnato i lettori alla scoperta di questo splendido edificio storico aquilano con un cicerone d’eccezione: il marchese Fabrizio Pica Alfieri.
In attesa dell’apertura al pubblico che ci sarà sabato 29 settembre, contestualmente al vernissage della mostra antologica dell’artista aquilano Vincenzo Bonanni, il marchese ci accoglie a nome di tutta la famiglia Pica Alfieri, proprietaria del palazzo e testimone di una storia che fa parte della storia cittadina.
Il palazzo torna a splendere affacciandosi su piazza Margherita, di fronte a Palazzetto dei Nobili, a Palazzo Camponeschi, Palazzo dei Gesuiti e Palazzo Spaventa.
«Palazzo Carli chiude questa splendida scenografia, di cui il nostro palazzo fa orgogliosamente parte – racconta al Capoluogo Fabrizio Pica Alfieri -: è un sito importante, conteso, condiviso con altre famiglie.»
«Abitare oggi in un edificio del genere rappresenta una sfida, per i costi elevatissimi che ciò comporta – prosegue il maestro Pica Alfieri -. Speriamo di poter mantenere il Palazzo come luogo d’arte e di incontri, come la mostra antologica che si terrà il 29 settembre in occasione dell’apertura al pubblico.»