Biondi ripara meccanismi… del territorio

I sindaci di centrodestra del territorio insieme per il rilancio delle zone interne. Biondi presenta il Manifesto dei Valori – Aree interne 4.0.
Presentato questa mattina a Palazzo Fibbioni il Manifesto dei Valori – Aree interne 4.0 per “ricucire” il territorio interno e rilanciare con più forza le esigenze territoriali. Una sorta di “protocollo d’intesa tra gli amministratori del territorio, a partire da Pierluigi Biondi, sindaco dell’Aquila: hanno aderito sindaci e amministratori di Barete, Calascio, Caporciano, Castelvecchio Calvisio, Collepietro, Fagnano Alto, Fontecchio, Fossa, Gagliano Aterno, Molina Aterno, Montereale, Navelli, Ocre, Ofena, Pizzoli, San Benedetto in Perillis, San Demetrio ne’ Vestini, Santo Stefano di Sessanio, Secinaro, Tornimparte e Villa Sant’Angelo.
«Anche in virtù del mio passato di amministratore di un piccolo comune – ha spiegato Biondi all’incontro con la stampa – ho raccolto le sollecitazioni dei colleghi per portare avanti questo Manifesto dei Valori, frutto della necessità di recuperare un momento associativo, dopo che sono saltate le rappresentanze intermedie. L’Aquila sarà portavoce delle esigenze di tutto il territorio interno, che sconta un deficit di rappresentanza, di infrastrutture e servizi. Non faremo solo un lavoro di difesa, ma anche di attacco: L’Aquila ha grandi opportunità, ma anche i piccoli comuni – con le loro preziose risorse – devono poterle avere».
Biondi e le regionali.
«Questa – ha tenuto a precisare Biondi – non è un’investitura da parte dei sindaci coinvolti per la candidatura alle regionali, è un progetto che parte da lontano e rappresenta la volontà degli amministratori di area del centrodestra di organizzarsi per far proprio quel protagonismo che serve per il rilancio delle zone interne».
Il Manifesto dei Valori – Aree interne 4.0.
I punti nodali del programma da sviluppare sono legati alla ricostruzione, lavoro e impresa, innovazione, sanità, infrastrutture e mobilità, turismo e ambiente, cultura, ricerca e università. «La prima cosa che farò – ha assicurato il sindaco Biondi – è scrivere una lettera al Governo e ai parlamentari abruzzesi per il decreto per il ponte di Genova, che riguarda anche altre emergenze e gli eventi sismici. Chiederò risposte sulla questione tasse, visto che la scadenza della proroga del 31 dicembre si avvicina, personale Ripam, Utr e precari, e solleverò l’esigenza relativa ai fondi di riequilibrio per i bilanci comunali».
Insomma, con Aree interne 4.0 gli amministratori del territorio mirano a una rappresentanza “forte” delle zone interne. «In quale forma – ha detto Biondi – si vedrà». Magari già da stasera, a margine del vertice regionale di FdI-An.