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Morte sospetta, disposto sequestro della salma

30 settembre 2018 | 11:30
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Morte sospetta, disposto sequestro della salma

Malasanità, muore a 61 anni per setticemia. Sequestrata la salma e le cartelle cliniche. Bloccati i funerali che si sarebbero dovuti svolgere ieri.

Il magistrato Stefano Gallo, informato dei fatti, ha disposto ieri pomeriggio il sequestro della salma e delle cartelle cliniche del San Salvatore di Patrizia Rossi.

La storia triste di questa donna aquilana, deceduta in ospedale a soli 61 anni, inizia lo scorso giugno, quando viene colpita da una ischemia.

Ricoverata a Villa Dorotea, Patrizia ha cercato di recuperare ciò che l’ischemia le aveva improvvisamente tolto e invece ha trovato la morte.

Ad una prima ricostruzione dei fatti risulta che il fratello di Patrizia abbia interessato il magistrato Gallo subito dopo il decesso per denunciare una situazione di apparente mala sanità.

La donna riusciva a comunicare lo strazio con grida confuse e lamenti sia per la sindrome di Down con cui era nata sia per la setticemia.

Patrizia infatti sarebbe morta di setticemia.

Proprio per il racconto straziante di piaghe da decubito su tutto il corpo che le procuravano dolori tremendi, il magistrato avrebbe disposto il sequestro della salma e delle cartelle mediche.

Sono stati anche bloccati i funerali che si sarebbero dovuti svolgere ieri.

Domani sarà sentito proprio il fratello della vittima.