
Iniziati gli sgomberi delle case inagibili di San Gregorio.
La misura riguarda i blocchi C, D, E e F. A breve i distacchi coatti delle utenze.
Il primo sgombero, iniziato alle 9:30 riguarda una famiglia albanese con due minori.
La misura riguarda i blocchi C, D, E e F. A breve i distacchi coatti delle utenze.
Il primo sgombero, iniziato alle 9:30 riguarda una famiglia albanese con due minori.
Contrariamente a quanto previsto e atteso, gli sgomberi delle palazzine di edilizia popolare a San Gregorio dichiarate inagibili sono iniziati stamattina e non il 9 ottobre.
Per il giorno 9 ottobre si attendeva infatti lo sgombero “per ragioni legate alla pubblica incolumità” e il distacco delle utenze delle palazzine dei blocchi C, D, E e F, dichiarati inagibili dopo il terremoto del 2016.
Gli edifici infatti devono essere ricostruiti e riqualificati, come tutto il quartiere, come da ordinanza 180 del 4 novembre 2016 (Ordinanza di sgombero per motivi di pubblica incolumità degli alloggi del quartiere di Edilizia Residenziale Pubblica in località San Gregorio – L’Aquila).
Una ventina di nuclei familiari sono stati raggiunti a settembre dall’avviso di sgombero per la loro incolumità e per permettere l’inizio dei lavori.
Il primo sgombero, iniziato alle 9:30 riguarda una famiglia albanese con due minori.
I residenti annunciano ricorsi e mobilitazioni.