Ubriaco provoca incidente e fugge, arrestato

Rintracciato e arrestato un 41enne aquilano che da ubriaco aveva causato un incidente, fuggendo senza prestare soccorso.
«Alle ore 7,20 circa di sabato – spiegano dalla Polizia – è giunta alla Sala Operativa della Questura la segnalazione di un incidente stradale tra due autovetture, all’incrocio tra via A. Volta e via E. Moschino. In pochi minuti, le pattuglie della Squadra Volante sono intervenute sul posto hanno scoperto che solo una delle auto coinvolte era rimasta sul posto e i suoi occupanti, cittadini albanesi, erano rimasti feriti, mentre il conducente del veicolo che aveva causato l’incidente era fuggito senza prestare soccorso.
Le immediate ricerche permettevano di rintracciare e arrestare il fuggitivo, il quale stava parcheggiando la vettura nei pressi della sua abitazione. Questi era palesemente ubriaco: tramite riscontro con l’apparecchio etilometro risultava avere un tasso alcolemico quattro volte superiore al massimo consentito.
I feriti venivano trasportati, tramite ambulanza, al pronto soccorso del locale ospedale “San Salvatore”. All’uomo, 41enne aquilano, in passato già denunciato per guida in stato di ebbrezza, venivano contestati (per l’arresto) i reati di fuga da incidente con feriti e omissione di soccorso; inoltre deve rispondere dei reati di guida in stato di ebbrezza alcolica (la fattispecie più grave perché il tasso è superiore a 1,5 g/l, aggravata anche dal fatto che il conducente ha causato l’incidente stradale) e di lesioni personali. Immediato anche il ritiro della patente (già oggetto di sospensione alcuni anni fa) ed il sequestro del mezzo».
Secondo la ricostruzione fatta per l’incidente, «l’arrestato non rispettava il segnale di stop all’incrocio, andando a cozzare violentemente con la parte anteriore della sua vettura contro il fianco del veicolo che transitava con a bordo i due cittadini albanesi, procurando anche notevoli danni ad entrambi i mezzi. Su disposizione del P.M. di turno, della Procura della Repubblica presso il Tribunale di L’Aquila, l’uomo è stato posto in regime di arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida».