Gara saltata, 3 a 0 a tavolino per L’Aquila

18 ottobre 2018 | 15:20
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Gara saltata, 3 a 0 a tavolino per L’Aquila

Atletico Civitella Roveto – Città di L’Aquila 3 a 0 a tavolino e 150 euro di multa, la decisione del giudice sportivo.

«Vista la comunicazione pervenuta dalla società Atletico Civitella Roveto a mezzo fax in data 13 Ottobre 2018, nella quale veniva espressamente dichiarato di non poter disputare la partita in oggetto per “mancanza di un impianto sportivo adeguato ad ospitare l’incontro; preso atto che la gara in epigrafe non ha avuto pertanto svolgimento in applicazione dell’art. 53 comma 2 delle N.O.I. delibera di infliggere alla società Atletico Civitella Roveto la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0 a 3 e di penalizzarla di un punto in classifica; di comminare alla stessa società l’ammenda di Euro 150,00 prevista per la prima rinuncia».

Questa la decisione del giudice sportivo per la gara saltata tra Atletico Civitella Roveto e Città di L’Aquila. Il club rovetano aveva prima proposto di giocare al Gran Sasso D’Italia – come già capita per molte trasferte – ma la Federazione ha detto di no. L’Aquila si troverebbe a giocare sempre in casa, a differenza degli altri club, con il rischio di falsare il campionato.

Fra gli impianti proposti, Avezzano, lo stesso stadio di Civitella ma a porte chiuse, Canistro, Capistrello, Sora, Magliano dei Marsi: quest’ultima è stata la sede decisiva fino a sabato, giorno in cui però emergono anomalie nei permessi dell’impianto. Da qui, si ritorna alla possibilità di giocare a L’Aquila, al Gran Sasso d’Italia, alle 18:30 di domenica: ma il Comune aveva già avviato i lavori alla cabina elettrica per evitare altri black out. Infine la comunicazione dell’impossibilità di trovare impianti adeguati e la partita saltata. Da qui, la decisione del giudice spostivo: 3 a 0 a tavolino e 150 euro di multa.