Viadotti A24 pericolosi, le Iene non mollano



Pistoni antisismici sganciati e manutenzione carente: Le Iene tornano sotto ai viadotti dell’A24 e A25. Immagini sconcertanti
Non mollano Le Iene che ieri hanno mandato in onda la seconda puntatadedicata alla situazione delle autostrade abruzzesi e dei viadotti in pessimo stato.
Immagini raggelanti: non solo ferro arrugginito e calcestruzzo a pezzi ma anche pistoni antisismici sganciati e i ferri nei cassoni – che consentono alla strada di vibrare e ammortizzare così il passaggio degli automezzi – spesso sono spezzati. Gli appoggi e le loro guide dentate fortemente compromessi
Le dichiarazioni del capo ispettore del Ministero dei Trasporti, intervistato sotto ad uno dei viadotti incriminati sono decisamente non confortanti.
“Se c’è un sisma nessuno dei viadotti regge”, sostiene Placido Migliorino, capo ispettore del Ministero dei Trasporti. “Venendo qui, si capisce che qualcosa non va”, ammette il tecnico, dicendo di aver fatto decine di controlli sulle carreggiate ma non sotto ai piloni.
Strada dei Parchi sostiene che i viadotti siano sicuri ma è una rassicurazione che non convince il Ministero anche perché i carichi presi in considerazione – ovvero i dati sul traffico – risalgono agli anni 60.
Situazione paradossale, nella quale il MIT fa segnalazioni ma chi decide se e quando intervenire è solo il concessionario che, a quanto pare, si è mosso dopo il servizio delle Iene sui viadotti segnalati dal programma tv.
Roma e la troupe, infatti, si recano nuovamente sotto agli stessi piloni e in più occasioni – come a Cocullo e Isola del Gran Sasso- trovano operai di Strada dei Parchi al lavoro. “Voi siete molto più incisivi delle mie lettere di anni” sospira Migliorino.

Preoccupanti i dati dei coefficienti di sicurezza, pericolosamente vicino a 1 – dato sotto al quale il viadotto rischia di crollare: a Macchia Maura il coefficiente di sicurezza è vicino a 1, a Pietrasecca è 0.85, per capirci. Tornimparte è 1.03


“Rinegozieremo l’accordo con Strada dei Parchi” promette il ministro Toninelli, intervenuto sul posto, come vi avevamo anticipato qualche giorno fa.
A preoccupare ancor di più, le rivelazioni di un operaio – che resta ovviamente anonimo – della Parchi Global Service, azienda del gruppo di Toto che si occupa della manutenzione: ci sono viadotti sui quali fino a 5 anni fa nemmeno le macchine potevano passare. Ora ci passano anche i carichi eccezionali, senza alcun intervento eseguito o con interventi minimi (una malta sbagliata utilizzata, per esempio).
Nelle sue parole si palesa un presunto conflitto di interesse tra ditte appartenenti alla galassia Toto: ” Secondo te, Strada dei Parchi, che è di Toto, va a contestare il lavoro fatto da Parchi Global Service, che è sempre di Toto?” E così anche con le altre ditte, come Infraengeenering, che lavora sulla sicurezza dell’infrastruttura.
“Ai miei amici dico: ‘Se ci passate sopra, accelerate! Io cerco di non passarci proprio”. 15, secondo questo operaio, i viadotti messi peggio sull’intero tratto della Strada dei Parchi.
A seguito del primo serviziodi Filippo Roma nel quale si evidenziava la preoccupante situazione dei viadotti delle autostrade abruzzesi, con ferri che si spezzavano come fossero biscotti, il Ministro Toninelli si era recato sul posto, come vi avevamo raccontato.