Collega, ci avanza un cadavere

Un po’ del Capoluogo al Fla a Pescara. Parte della redazione del Capoluogo approda a una delle kermesse culturali ed editoriali più importanti. Il collega Natalfrancesco Litterio presenterà “M’avanza un cadavere” edito da Lupi Editore.
Parte della redazione del Capoluogo approda a una delle kermesse culturali ed editoriali più importanti.
Infatti il collega Natalfrancesco Litterio presenterà al FLA Festival di libri e altrecose di Pescara il suo libro “M’avanza un cadavere” edito da Lupi Editore. Relatore della presentazione, il giornalista Giuseppe Ritucci.
L’autore
Natalfrancesco Litterio, nato a Vasto nel 1976, è iscritto all’Albo dei giornalisti dal 2012 e dopo la collaborazione con diverse testate locali e regionali, oggi lavora nel Capoluogo inteso sia come testata sia come collocazione geografica.
Appassionato di lettura e di scrittura da sempre, ha iniziato scrivendo brevi racconti, per poi passare a narrazioni più strutturate a cavallo tra diversi generi, dal giallo al thriller, fino al romanzo di formazione.

La sua spiccata capacità di osservazione lo porta ad essere un segugio di nera e un ottimo fotografo.
Una dote che, unitamente a un salvifico pragmatismo, lo porta a dipanare le ingarbugliate matasse delle storie che racconta con una visione brillante, tra il serio e il faceto.
La trama
Così come tra il serio e il faceto si sviluppa la trattazione che parte da una cena con delitto per arrivare alla scoperta e successiva indagine relativa a un delitto vero e proprio che avviene durante la cena.
Sette indiziati, sette storie dolorose e diverse accomunate dall’odio profondo nei confronti della vittima.
Una storia dal finale anomalo, in cui dovrà essere il lettore più attento a dipanare la matassa e a sciogliere il mistero.
“Chi deve morire, muoia in fretta – disse il conte Aretelli con una certa aria stizzita -. Non ho intenzione di rimanere un attimo in più del necessario”.
L’appuntamento è per giovedì 8 novembre alle 17, presso la Sala Fucsia del Circolo Aternino in piazza Garibaldi 51.