Furti in abitazione, beccati in quattro

8 novembre 2018 | 12:22
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Furti in abitazione, beccati in quattro

Tra ieri e i giorni scorsi, fermate quattro persone ritenute coinvolte nei furti in abitazione. Fondamentale il contributo dei cittadini con segnalazioni ai carabinieri.

Dopo le ondate di furti delle scorse settimane, non si è fatta attendere la reazione dei Carabinieri. Nella serata di ieri, infatti, i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà all’A.G. due cittadini rumeni ritenuti responsabili di “possesso ingiustificato di grimaldelli e riciclaggio di un furgone”. Come spiegano dal Comando, l’operazione di servizio, frutto della quotidiana attività preventiva di controllo del territorio, ha permesso di individuare, bloccare ed identificare i due soggetti di 21 e 17 anni, mentre, a bordo di un furgone bianco, si aggiravano con fare sospetto nei pressi di alcune abitazioni della periferia cittadina. All’atto del controllo, i militari hanno proceduto alla perquisizione del furgone, riuscendo a rinvenire, opportunamente occultati all’interno del cassone, chiavi e grimaldelli utili per lo scasso. I successivi accertamenti hanno permesso di verificare che i due uomini, al fine di ostacolare un possibile controllo e l’identificazione del veicolo, avevano provveduto a cambiare la targa del furgone, apponendone una di nazionalità bulgara in luogo di quella italiana, originariamente appartanente al mezzo. Tale condotta ha perfezionato anche il reato di “riciclaggio”.

I controlli e le verifiche  effettuate negli ultimi due giorni, inoltre,  hanno permesso di arrestare, a Ovindoli, due pregiudicati per reati contro il patrimonio, un marocchino ed un italiano domiciliati nella zona di Avezzano, ritenuti responsabili di numerosi furti in abitazione, nonché di identificare, soprattutto nell’arco notturno/serale,  oltre 500 persone e 360 veicoli che sono transitati lungo le strade del capoluogo e le principali arterie stradali della provincia, fondamentali direttrici di collegamento con le regioni limitrofe.

«L’attività di controllo del territorio – assicurano dal Comando, proseguirà anche nei prossimi giorni. Particolarmente importanti  sono state le segnalazioni di persone e/o veicoli sospetti pervenute  al numero di emergenza 112 da parte dei cittadini, che hanno permesso  di eseguire controlli mirati ritenuti fruttuosi».