
L’incontro previsto per il 7 novembre presso il Ministero dello Sviluppo Economico sia stato “disdettato” senza neppure essere aggiornato a nuova data. Fiom Cgil si impegna con i lavoratori Lfoundry a richiedere un nuovo incontro al MISE
Di fronte a una richiesta di ricorso ai contratti di solidarietà per 18 mesi con una dichiarazione di ben 450 esuberi la Fiom giudica estremamente grave il fatto che l’incontro previsto per il 7 novembre presso il Ministero dello Sviluppo Economico sia stato “disdettato” senza neppure essere aggiornato a nuova data.
La FIOM ha chiesto formalmente al MISE di conoscere le motivazioni alla base di tale disdetta, giudicando particolarmente delicata e incerta la situazione della più importante realtà industriale e occupazionale della
Marsica.
Premesso che chi ha determinato questa incresciosa situazione è chiamato ad assumersene ogni responsabilità di fronte ai Lavoratori, la Fiom, attraverso la sua articolazione a tutti i livelli, si impegna con i lavoratori Lfoundry a richiedere un nuovo incontro al MISE, affinché lo stato di salute dello stabilimento e le sue reali prospettive per il futuro siano oggetto di un attento approfondimento da parte del Ministero dello sviluppo economico.