
Oggi il giudizio del Tar in merito alla gestione dell’aeroporto di Preturo ad XPress.
Il 21 settembre scorso lo ‘sfratto’ del Comune
Il 21 settembre scorso lo ‘sfratto’ ad XPress da parte del comune dell’Aquila, che ne aveva revocato la gestione ventennale: da qui,il ricorso al Tardella società.
“Xpress ha dato corso alla Convenzione in oggetto nel rispetto della medesima ed ha sempre dato atto della piena disponibilità a venire incontro alle mutate esigenze del Comune quando, nella successione degli attori politici, ha inteso rivedere le finalità della Convenzione” aveva ribattuto la società a seguito del provvedimento del Comune.
Xpress, secondo il provvedimento del comune, avrebbe dovuto lasciare entro un mese i locali e riconsegnare lo scalo aquilano: il Tar ha sospeso i termini in attesa del giudizio previsto, appunto, per oggi.
In ballo non c’è solo la gestione commerciale dello scalo ma anche il servizio legato all’elisoccorso del 118, motivo per cui è impossibile sospendere all’improvviso la gestione senza che prima non ve ne sia un’altra.
È intervenuta su questo nei giorni scorsi proprio l’assessore ai trasporti Carla Mannetti: il Comune è pronto a riacquisire la struttura senza incorrere in nessuna interruzione, con una gestione ponte che potrebbe essere affidata all’Ama.
Sono diverse le domande ricevute dal Comune per la gestione dello scalo di Preturo: fra queste, quella che vede una cordata di imprenditori – guidata da Corrado Ruggeri e Romeo Ricciuti – interessata al rilancio dell’Aeroporto aquilano in ottica Aeroclub.
e.f.