Via XX settembre, addio Banca del Fucino

Abbattuto pezzo dopo pezzo l’edificio che in via XX Settembre ospitava la Banca del Fucino. Viabilità congestionata e traffico intenso in città
Da lunedì in corso la demolizione di tre edifici lungo via XX settembre, sempre di notte: in molti, incuriositi, guardano e riprendono i lavori.

Prosegue senza sosta la demolizione del palazzo della ex Banca del Fucino. Insieme al fabbricato ex Inpdap e all’Istituto Sacra famiglia, gli edifici verranno abbattuti in una settimana, con contestuale chiusura – seppur parziale – della strada.
La chiusura di via xx Settembre sta causando però molti disagi, a partire dal traffico che si è fatto più intenso sule vie limitrofe – da viale Aldo Moro a viale della Croce Rossa a viale Corrado IV – causando lunghe file e una sostanziale paralisi della città negli orari di punta.
L’ipotesi di far percorrere gratuitamente il tratto autostradale tra i caselli L’Aquila est e L’Aquila ovest, come accadeva nello scorso decennio grazie ad un accordo con Strada dei Parchi, potrebbe essere la mossa vincente per decongestionare il traffico cittadino.
Via XX settembre fino al 22 sarà percorribile fino alla zona completamente interdetta al traffico.
Via Fontesecco e via Persichetti sono transitabili (salvo limitazioni di altra natura) e possono essere imboccate da via XX settembre, poiché i cantieri sono situati agli incroci con via delle Bone Novelle, largo Corsica, via Baldassarre Nardis, via Sant’Andrea e via Campo di Fossa.
Non si può utilizzare via XX settembre se si vuole raggiungere la villa comunale da palazzo di giustizia o viceversa, ma è possibile fruirne per svoltare sulle strade di collegamento che non sono nell’area chiusa al traffico.
E.F.