Qualità della vita, L’Aquila scivola giù

L’Aquila dal 68′ al 72′ posto per qualità della vita. Punti deboli il disagio sociale e la mancanza di lavoro. Punti forti ambiente e sicurezza
A penalizzare il capoluogo di regione, passato dal 68′ al 72′ posto per la qualità della vita, il disagio sociale, la mancanza di lavoro e gli scarsi servizi. Punti forti ambiente e sicurezza.
Nell’indagine che vede Bolzano reginetta d’Italia e il nord est trionfare, l’Abruzzo si difende con la sola Teramo, al 40′ posto: Chieti, L’Aquila e Pescara tra il 72′ e il 77′ posto.
Qualità della vita: come si vive in Italia?
Nel complesso un po’ meglio: nel 2018 sono infatti 59 su 110 le province in cui la qualità della vita è risultata buona o accettabile, rispetto alle 56 del 2016 e del 2017: si tratta del migliore dato registrato negli ultimi cinque anni. Stabile la situazione del Nord Ovest e del Mezzogiorno, in netto miglioramento quella del Nord Est e del Centro. Roma a parte, visto che la capitale ha subito un crollo drammatoco, perdendo ben 22 posizioni e scivolando all’85° posto.
Qualità della vita, come si vive a L’Aquila
Peggiora il settore che riguarda il lavoro (meno 4 posizioni): ma L’Aquila è la prima città di una regione del centro sud per numero di start up e pmi innovative aperte (10′ posto). Scende il tasso di occupazione in provincia: in un anno perse 20 posizioni. Sala la disoccupazione: perse ben 30 posizioni, con un pessimo 92′ posto.
Punto forte della qualità della vita a L’Aquila, l’ambiente: enorme balzo in avanti in un anno. Si passa dal 95′ posto al 31′. Gli aquilani consumano poca acqua pro capite, la produzione di rifiuti resta stabile ma sale il consumo annuo di energia elettrica. Male l’aspetto che riguarda le pisteciclabili: oltre l’80’ posizione. Bene invece il verde pubblico, con una buona 38′ posizione a livello nazionale.
L’Aquila fra le migliori 13 città per la sicurezza.
Fra gli aspetti positivi della qualità della vita a L’Aquila, la bassa criminalità. Il dato migliora rispetto al già buono 31′ posto dell’anno scorso. Diminuiscono i reati contro la persona e contro il patrimonio, così come lesioni e violenze sessuali. Aumento di rapine in banche e uffici postali: si passa dal 1′ posto dell’anno scorso al 41′ di questo.
Disagio sociale, L’Aquila maglia nera
Maglia nera per L’Aquila per quanto riguarda il disagio sociale: 24 le province aquilane in cui la qualità della vita in relazione al disagio sociale è considerata insufficiente e L’Aquila è fra queste. 87′ posto rispetto al 54′ dell’anno scorso. Schizza la disoccupazione giovanile nella fascia fra i 15 e 24 anni (L’Aquila 90′ in Italia)
Risultati scarsi anche nel settore relativo ai servizi finanziari e scolastici (78′ posto) e tempo libero (62′ posto) accettabili invece per quanto riguarda la salute e gli ospedali, con L’Aquila posiionata nel gruppo 2.