Fulgo Graziosi Presidente Emerito Ex Allievi

20 novembre 2018 | 13:48
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Fulgo Graziosi Presidente Emerito Ex Allievi

La città che rinasce socialmente con i Salesiani. Gli ex Allievi dell’Opera Salesiana hanno organizzato un interessante convegno su un aspetto di grande attualità: “La presenza dell’Opera Salesiana nella città che rinasce”.


Gli ex Allievi dell’Opera Salesiana hanno organizzato un interessante convegno su un aspetto di grande attualità: “La presenza dell’Opera Salesiana nella città che rinasce”.

«Se volessimo essere sinceri, dovremmo dire che la presenza dei Salesiani a L’Aquila non ha subito alcuna interruzione dall’epoca del terremoto del 2009 ad oggi.» racconta Fulgo Graziosi.

Furono sistemati in alcuni moduli ubicati in Via Amiternum e, da qui, riallacciarono i contatti con tutti gli oratoriani.

Poco dopo tornarono nella sede di Viale Don Bosco, grazie al finanziamento cercato ed ottenuto dagli ex Allievi, con il quale fecero costruire l’attuale “casetta gialla”.

Qualche mese dopo vennero ultimati anche i lavori della sede dell’Oratorio, finanziati dal quotidiano Libero e dall’ENEL Cuore.

Con il convegno di ieri i Salesiani e, in particolar modo, gli ex Allievi hanno voluto far sapere alle Istituzioni locali, agli aquilani e alla Nazione che sono sempre presenti sul territorio a disposizione delle autorità preposte, per offrire tutta la disponibilità e la professionalità necessaria per la ricostruzione del tessuto sociale della città e dei paesi limitrofi.

Sono state affrontate tre distinte tematiche, diverse nella sostanza, ma finalizzate al raggiungimento di un unico obiettivo: l’ascolto delle necessità giovanili, il dialogo costruttivo con gli stessi e l’aiuto necessario per farli crescere e per costruire una personalità forte e capace di affrontare i disagi della vita.

Un’analisi capillare e abbastanza mirata è stata effettuata dal giovanissimo Sacerdote Palmerini con l’illustrazione dei disagi, delle aspettative, delle necessità e le difficoltà di inserimento nel mondo del lavoro degli universitari.

Il Vice Sindaco, Guido Quintino Liris, intervenuto in rappresentanza dell’Amministrazione e nella veste di ex Allievo, ha preso atto della presenza e della costruttiva azione sociale svolta dall’Opera Salesiana sul territorio.

Più volte è tornato sull’importanza di una struttura così ben organizzata e orientata alla migliore educazione e formazione giovanile. Settore sul quale tutti fanno affidamento per una migliore strutturazione della nuova società locale.

Certamente, ha continuato Liris, occorrerà far convergere le azioni per agire in perfetta sinergia, in modo da raggiungere importanti obiettivi con economia di tempo e con azioni sempre più mirate.

Il territorio, purtroppo, non offre molte occasioni di lavoro, ha detto Liris, ma in questo momento stiamo lavorando per cercare di mettere sul tappeto una serie di azioni capaci di attrarre sul territorio investimenti economici per la generazione di occasioni di lavoro.

L’altro intervento, molto professionale, della Dott.ssa Federici ha focalizzato l’aspetto sul tessuto sociale aquilano, sofferente di disagi piuttosto preoccupanti, con particolare riguardo alla fascia giovanile, sulla quale ricadono non solo i traumi subiti a causa del sisma, ma, anche e soprattutto, per le tensioni e incomprensioni familiari, in crescita esponenziale in questi ultimi tempi.

Al termine dei lavori, il Presidente degli ex Allievi, Francesco Teté, a nome di tutti i Soci e della Casa Salesiana, ha consegnato a Fulgo Graziosi il conferimento del titolo di “Presidente Emerito” con la seguente motivazione: “Per aver guidato L’Unione Ex Allievi aquilana con capacità e impegno, accompagnandola, anche attraverso numerose difficoltà, verso una nuova rinascita”.

Gli ex Allievi hanno stabilito di incontrarsi nuovamente l’8 dicembre prossimo, in occasione dell’inaugurazione dei locali ristrutturati, riservati all’ospitalità degli studenti universitari provenienti da tutto il Paese.

Gli Amministratori Comunali, le Istituzioni locali e i cittadini aquilani sono invitati ad intervenire.