L’autrice Sonia Ciuffetelli al Caffè Letterario

Sonia Ciuffetelli sarà la protagonista dell’incontro d’autore di oggi, giovedì 22 novembre, organizzato dal Caffè Letterario Aquilano. Dopo il successo dell’ultima raccolta di poesie La farfalla sul pube, edita da Arcipelago Itaca, la scrittrice si racconterà al pubblico presso Bibliobus L’Aquila in Via Ficara, a Piazza D’Arti.
Dopo il successo dell’ultima raccolta di poesie La farfalla sul pube, edita da Arcipelago Itaca, la scrittrice si racconterà al pubblico presso Bibliobus L’AquilainVia Ficara, a Piazza D’Arti.
L’autrice aquilana è docente di Lingua e letteratura italiana presso l’IIS Amedeo d’Aosta dell’Aquila ed è Presidente dell’associazione culturale Le Muse Ritrovate che ha fondato nel 2016 e per cui organizza eventi, rassegne letterarie e corsi. È stata direttrice artistica del festival letterario Weekend d’autore che si è svolto all’Aquila dal 21 al 24 settembre 2017.
Il Capoluogo ha intervistato Sonia Ciuffetelli alla vigilia di questo incontro, chiedendole innanzitutto come riesca a conciliare tutte queste attività.
«Fondamentalmente sono mossa da una grande passione – confessa l’autrice -, è questo che mi spinge a fare tutto e a cercare di utilizzare bene il tempo, anche se non sempre è semplice. Ci sono anche momenti in cui si è più defilati, ad esempio il momento della scrittura, in cui si è soli. Il lato positivo dello svolgere e seguire tutte queste attività è che sono tutti eventi collegati: si crea un circolo virtuoso di cui un evento arricchisce l’altro e questo mi dà un grande motivazione.»
La farfalla sul pube
Sono passati otto anni dall’altra raccolta poetica, Petali di Voce edita da Giulio Perrone Lab: era giunto il momento che le immagini e le figure retoriche dell’autrice riprendessero vigore e voce.
L’ultimo libro di Ciuffetelli si compone di tre parti: Olim, Magnanimitates e Lavori in corso.
Olim racchiude liriche dei primi periodi della sua produzione poetica, liriche dense di una sensualità che lascia spazio al tema del tempo e del viaggio come conoscenza.
Magnanimitates propone prodezze e giochi a livello linguistico accompagnate a pensieri molto brevi.
Lavori in corso è infine unariflessione a posteriori sul sisma, una sorta di bilancio sulla situazione attuale.
Un libro che attraversa tre età, anagrafiche, sociali ed esistenziali dell’autrice, dalla prima giovinezza, al passaggio nel mondo adulto fino alla maturità e che “di volta in volta, poesia dopo poesia, assurge a una trasformazione di natura linguistica e concettuale che trasporta il lettore ad intraprendere un viaggio dalla fase acerba della vita all’analisi e alla denuncia critica della maturità espressiva”.
Il Caffè Letterario e il Circolo di lettura
«Oggi presso la Bibliobus casa in via Ficara parleremo del mio ultimo libro ma anche delle pubblicazioni precedenti e leggeremo alcuni brani. Sono felice di confrontarmi con il pubblico in questa formula.» prosegue l’autrice che è reduce inoltre dalla fortunata esperienza del Circolo di lettura organizzato dalla stessa Ciuffetelli presso la Casa del Volontariato.
«Quest’anno cambieremo cornice e ci trasferiremo in centro, scelta anche simbolica e sulla scia di tante iniziative tendenti a far rinascere la città. Inizieremo a breve con il nuovo ciclo di incontri gratuiti presso la libreria Lilibet. L’anno scorso abbiamo avuto un buon seguito, speriamo che quest’anno le serate di lettura siano seguite con altrettanto affetto e interesse.»
Versatilità e qualità
“La farfalla sul pube” è l’ultima di una lunga serie di opere della scrittrice e poetessa aquilana.
Sonia Ciuffetelli ha infatti numerose pubblicazioni alle spalle e diverse esperienze editoriali felici, cominciate con la casa editrice Tracce di Pescara nel 2003 e culminate con Arcipelago Itaca di Danilo Mandolini.
Tutte operazioni editoriali tutte riuscite, ben ponderate (vi sono stati anche lunghi periodi in cui l’autrice non ha pubblicato) e ben accolte dal pubblico, in quanto prodotti di qualità.
Quello che colpisce dell’autrice aquilana è questa versatilità che le consente di passare senza soluzione di continuità ma anche senza difficoltà da un registro all’altro, saltando agevolmente dalla prosa alla poesia, transitando per la saggistica.
«Il mio è un bisogno di completezza, anche nella lettura – racconta Ciuffetelli -. Scrivere o occuparmi solo di un genere non mi affascina. Alterno prosa a poesia, è proprio una mia caratteristica, un bisogno di completezza e di arricchimento.»
Le Muse Ritrovate
L’associazione è nata dal legame affettivo e parentale dell’autrice con il compianto poeta Sabatino Ciuffini, protagonista del saggio della Ciuffetelli “Non ho vergogna a dirlo” edito da Portofranco editore.
L’associazione organizza eventi, rassegne letterarie e corsi: sta terminando il corso di scrittura creativa per lasciare spazio al laboratorio di sceneggiatura diretto dal docente Giuseppe Tandoi.

Questo è l’indirizzo mail per chi volesse avere informazioni o iscriversi: info@lemuseritrovate.it
Inoltre a breve riprenderanno gli incontri gratuiti del circolo di lettura presso la libreria Lilibet.
Chi è Sonia Ciuffetelli
Sonia Ciuffetelli si laurea in Lettere presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza. Oggi svolge l’attività di docente di Lingua e letteratura italiana nelle scuole secondarie di II grado.
Negli anni 1986-1989 scrive articoli per riviste e periodici e collabora col quotidiano Il Messaggero, redazione dell’Aquila.
Negli anni 90 interrompe l’attività giornalistica e si dedica a quella letteraria, concentrandosi sulla ricerca stilistica che la porterà alla scrittura di componimenti poetici, narrativi, teatrali e al conseguimento di numerosi riconoscimenti e premi letterari nazionali.
Sonia Ciuffetelli consegue il titolo di Master in Didattica della scrittura all’Università Roma III: nel 2004 frequenta la scuola di drammaturgia di Dacia Maraini.
Ottiene il terzo posto al concorso Nuove Scrittrici e quindi pubblica il suo racconto d’esordio, Ordinaria nevrosi dell’anima edito da Tracce nel 2003.
Successivamente pubblica poesie e racconti in antologie; nel 2006 vince il primo premio letterario Logos e pubblica Lampi d’ingenuo (Giulio Perrone Lab, 2008).
Nel 2009 scrive e pubblica il racconto-cronaca dal titolo Scatto senza posa, in Alice nelle città. Per L’Aquila (edizioni Arkhè, 2009) e nell’aprile del 2010, in occasione del primo anniversario dal sisma, esce la raccolta di poesie dal titolo Petali di Voce (Giulio Perrone Lab).
Nel 2016 pubblica il libro dal titolo Non ho vergogna a dirlo, edito da Portofranco editore, saggio storico-biografico e nel settembre del 2017 esce il suo primo romanzo dal titolo Un velo sulla memoria, editore Augh.
Nell’ottobre del 2016 fonda l’associazione culturale Le Muse Ritrovate che dirige in qualità di presidente.
Per l’associazione organizza eventi, presentazioni di libri e conferenze; è direttrice artistica del festival letterario Weekend d’autore che si è svolto all’Aquila dal 21 al 24 settembre 2017.
La farfalla sul pube (2018), raccolta di poesie edita da Arcipelago Itaca, è il suo ultimo libro.