Silvio il Temporeggiatore, FI vuole il candidato

L’esito della cena a Palazzo Grazioli, FI Abruzzo vuole esprimere il candidato presidente. Berlusconi si prende una settimana di tempo.
Doveva essere l’incontro definitivo per capire la posizione di Forza Italia sul tavolo nazionale, ma la cena in casa di Silvio Berlusconi si è rivelata un altro passaggio, seppure importante, dell’intricato percorso. Berlusconi sembrava inizialmente intenzionato a percorrere una strada di mediazione tra quanto pattuito al tavolo nazionale e la bocciatura dei vertici regionali della rosa proposta da Fdi (Morra, Marsilio, Foschi). Berlusconi, però, si è trovato davanti una classe dirigente compatta: se questi sono i candidati, è il succo della forte posizione espressa da FI Abruzzo, noi ne abbiamo di migliori.
Impossibilitato a trovare una mediazione, Berlusconi si è preso una settimana di tempo, entro la quale riconvocare i vertici regionali, anche per affrontare questioni programmatiche. Insomma, i tempi si allungano, anche se nel frattempo potrebbe arrivare la convocazione del tavolo nazionale con gli alleati.
«Per la prima volta – ha spiegato ai microfoni del Capoluogo.it il coordinatore regionale FI, Nazario Pagano, – non sono solo esponenti del partito, ma tutta la classe dirigente a chiedere compattamente che venga rinegoziato il patto sulle candidature e a chiedere che il candidato sia di Forza Italia, perché riteniamo di avere i candidati migliori, più competitivi, rispetto a qualunque altro movimento politico di centrodestra presente in regione».