Il Campo dell’Integrazione fiorisce a Pizzoli

Presentato il progetto “Campo dell’Integrazione”, promosso dal Comune di Pizzoli, dalla Parrocchia di Santo Stefano di Pizzoli e realizzato grazie al contributo del Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Si è tenuto infatti ieri l’incontro di presentazione del progetto “Campo dell’Integrazione”, promosso dal Comune di Pizzoli, dalla Parrocchia di Santo Stefano di Pizzoli e realizzato grazie al contributo del Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Il progetto ha come obiettivo l’affermazione della pari opportunità per le persone con disabilità presenti nel territorio del Comune di Pizzoli.
«L’intento è quello di favorire la cultura dell’inclusione nel nostro territorio con attività ludico-sportive con operatori qualificati – racconta ai microfoni de Il Capoluogo Don Claudio Tracanna, parroco di Santo Stefano di Pizzoli che si è fatto promotore del progetto insieme al Comune di Pizzoli -. Abbiamo coinvolto l’istituto comprensivo “Don Milani” di Pizzoli e l’associazione ASD Amiternum Judo dell’Aquila che ci supporta nella prima fase.»
La prima fase del progetto
«La prima fase del progetto, presentata ieri, prevede altri incontri come quello di ieri. I prossimi si terranno il 6 e il 7 dicembre presso l’auditorium “Valerio Del Tosto” con la scuola primaria e secondaria di Pizzoli.»

«Le attività saranno attivate nei locali interni ed esterni della parrocchia: i due campi sportivi e gli impianti verranno messi a norma per l’occasione e le barriere architettoniche verranno sanate per l’inclusione di tutti. Del resto l’obiettivo è l’inclusione per far lavorare o giocare insieme le persone con disabilità con le persone normodotate.» prosegue Don Claudio Tracanna.
A chi si rivolge il progetto

Il progetto è rivolto principalmente ai residenti del Comune di Pizzoli ma anche a tutti gli utenti dell’istituto comprensivo e quindi anche dei Comuni limitrofi.
Inoltre le attività sono aperte, come già detto, a persone normodotate o con disabilità.
Non vi è alcun limite di età.
Lungimiranza e unione
«La politica ha saputo essere lungimirante in quest’occasione: il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità il progetto, plaudendo anzi all’iniziativa – conclude Don Claudio Tracanna -. Preziosa la collaborazione di tutto il Consiglio, del sindaco Giovannino Anastasio, del vice sindaco Gabriella Sette e della dirigente dell’istituto comprensivo “Don Milani”, la professoressa Paola Verini. Il territorio e le istituzioni hanno dimostrato unione e lungimiranza, uno splendido esempio. Ora non ci resta che attendere la risposta agli incontri e l’inizio delle attività vere e proprie.»