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20 anni di elisoccorso ricordando le vittime di Campo Felice

11 dicembre 2018 | 07:35
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20 anni di elisoccorso ricordando le vittime di Campo Felice

20 anni di elisoccorso in Abruzzo ricordando le vittime dello schianto dell’elicottero del 118 del gennaio 2017 a Campo Felice

Una vera e propria serata-ricordo delle vittime di quel terribile incidente si terrà questa sera all’Aquila, in occasione del ventennale dell’istituzione dell’elisoccorso in Abruzzo.

La ricorrenza dei 20 anni dall’attivazione del servizio, tuttavia, non sarà di carattere celebrativo perché nell’animo di tutti aleggia, incancellabile, la tragedia di Campo Felice, in cui persero la vita il medico Walter Bucci, l’infermiere professionale Giuseppe Serpetti, il pilota Gianmarco Zavoli, il tecnico elicotterista Mario Matrella, il tecnico del soccorso alpino Davide De Carolis e lo sciatore romano Ettore Palanca.

“Ci apprestavamo a ricordare la ricorrenza del ventennale con l’organizzazione di un evento celebrativo ma quello che è successo il 24 gennaio 2017”, dichiara il dr. Gino Bianchi, direttore del servizio 118 della Asl, “ci ha proiettato tutti in una diversa dimensione. Si è allora deciso di organizzare non una ricorrenza celebrativa ma una serata ricordo in omaggio alle vittime, dando la possibilità a chiunque di intervenire”.

La serata inizierà alle ore 18,30, all’Auditorium Renzo Piano, alla presenza, oltreché del dr. Bianchi, del Manager della Asl Rinaldo Tordera, del sindaco Pierluigi Biondi e di altri rappresentanti istituzionali.

Previsto un aperitivo e, alle ore 21.00, un concerto da Camera aquilana (maestro Carmine Gaudieri), con brani di musica classica (Bach, Mozart, Rossini e Tosti). Ingresso libero.

Lo schianto del 118 a Campo Felice ha scosso la città in quei giorni di dolore segnati dal terremoto e dalla tragedia di Rigopiano.
Diverse le iniziative, nei mesi a seguire, per ricordare le vittime dell’incidente.

Pochi mesi dopo, nel giugno, la decisione della Giunta comunale di intitolare a loro una piazza, davanti al monumento ai caduti alla Villa: Largo Caduti del Soccorso.
Sempre a giugno fu posta una fontana– grazie ai tecnici del Cnsas, all’Associazione aquilana “Corridori del Cielo”, del 118 e delle ditte Unirest e Sarra Marmi – lì dove vi era un’antica fonte, “Fonte Cefalone” appunto: sulla targa si legge “Più forte del loro coraggio fu la nebbia”.
A Davide De Carolis, tecnico teramano del soccorso alpino particolarmente legato alle nostre montagne, è stato dedicato anche un sentiero.

Pochi mesi fa, nel tempio dei Medici d’Italia è stata apposta una targa per ricordare Walter Bucci. ““Walter Bucci – ha commentato il presidente dell’Ordine dei Medici dell’Aquila Maurizio Ortu in quell’occasione– non poteva non essere inserito all’interno del tempio dedicato alla Madonna del santissimo Rosario e a San Luca, una vita passata ad aiutare il prossimo, sempre pronto in qualsiasi emergenza”.