Martino abbassa i toni, passo indietro per le Regionali

Antonio Martino getta acqua sul fuoco e prova a fare un passo indietro con il Sindaco Biondi in vista delle Regionali. Massima fiducia ed autonomia dal parte del partito nei confronti di Guido Liris, definito dal deputato forzista “indiscusso leader territoriale”.
«Voglio chiudere qui la polemica, garantendo, sia pure nelle nostre differenze, un impegno comune per ridare a questa Regione un Governo di centrodestra dopo i gravi disagi di questi anni».
Così il deputato di Forza Italia eletto nel collegio dell’Aquila Antonio Martino, esordisce sullo scontro in atto in seno all’Amministrazione comunale che è sfociato nelritiro delle deleghe da parte del sindaco
dell’Aquila, Pierluigi Biondi, all’assessore forzista Annalisa Di Stefano, e alla scissione di quattro dei
sei consiglieri azzurri che hanno costituito il gruppo civico di “Insieme per L’Aquila”.
Crisi in Forza Italia, Martino si scusa
«Caro Pierluigi, non metto mai la città davanti a me, io mi metto sempre davanti alla città, e con molta umiltà, ti dico che non mi sembra opportuno coinvolgere nelle questioni di partito, un’amministrazione come quella aquilana che deve ancora fare tanto nei confronti di una città bisognosa di attenzioni e concentrazione giornaliere – spiega il deputato che è anche segretario organizzativo regionale di FI -. Insomma, un segretario politico di un partito quale tu sei, a mio modesto parere, non deve mischiare la politica con l’azione amministrativa. Comunque, sono d’accordo ad abbassare i toni, ma solo dopo aver ribadito però che nella conferenza stampa convocata per parlare di tesseramenti in seno a Fi, non ho offeso, né la tua persona, né il sindaco, né tantomeno la tua candidatura alla Regione, poi saltata; in quella sede ho semplicemente ribadito le mie perplessità politiche di abbandonare, a solo un anno e mezzo dalla riconquista della città capoluogo regionale per oltre dieci anni governata dal centrosinistra. Sottolineo – spiega ancora –
che il mio impegno nei confronti di ogni esigenza amministrativa della città, sarà sempre totale».
Crisi in Forza Italia, massima autonomia al leader territoriale Guido Liris
«Vorrei chiarire definitivamente – conclude Antonio Martino – anche la questione della scissione dei quattro amici ex forzisti, a cui rinnovo la stima personale ma a cui però non consento di utilizzare il termine dell’Aquilanitas delle chiacchiere rispetto a quelle dei fatti: mai nessuno da Roma, Torre dei Passeri, Pescara, Barisciano, o altre località abruzzesi, ha mai interferito con l’azione amministrativa del gruppo di Fi nel comune dell’Aquila, lasciando al nostro indiscusso leader territoriale Guido Liris, la facoltà di decidere in piena autonomia, come fa un partito democratico e liberale, gli assessori, i manager delle società pubbliche controllate e qualsiasi altra nomina relativa al Comune».