Città di L’Aquila, approdato Damiano Zanon

15 dicembre 2018 | 18:06
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Città di L’Aquila, approdato Damiano Zanon

Damiano Zanon approdato all’Asd Città di L’Aquila: “Sono tornato nella mia città e ho deciso di rimanere”.

Damiano Zanon approda in rossoblù: un valore in più sotto molti punti di vista, per permettere alla città del capoluogo abruzzese di crescere in molti aspetti, dentro e fuori dal campo.

“L’arrivo di Damiano – ha affermato il direttore tecnico Maurizio Ianni – si è concretizzato soprattutto per sua volontà. Si è trovato davanti ad un bivio, nel momento in cui ha dovuto guardare oltre il calcio, pensando al suo futuro. Ha trovato nel gruppo una serie di persone che comunque garantiscono un progetto con basi importanti. Dal punto di vista sportivo, si tratta sicuramente di un giocatore impensabile per la categoria”.

Non soltanto campo, ma anche, dunque, un occhio al futuro dello stesso Zanon e del Città di L’Aquila: “Al di là del suo apporto sportivo – ha proseguito il presidente rossoblù Marco De Paulis – è un inserimento che aiuterà squadra e dirigenza. Darà una mano nel settore giovanile”.

La parola passa al nuovo arrivato: “Nel percorso che ho fatto, ho sempre detto che avrei voluto vestire la maglia dell’Aquila Calcio. Sono tornato nella mia città e ho deciso di rimanere. Sto aprendo un’attività qui e sono con la mia famiglia a L’Aquila da sei mesi. La mia volontà è di sposare questo progetto sotto molti punti di vista: mi hanno lasciato un’ottima impressione e delle idee chiare, cosa che a L’Aquila negli ultimi anni è sempre mancata”.

“Ho avuto diverse offerte in Serie D, come Lucchese e Paganese. Ma è arrivato il momento di pensare al mio futuro. Dal punto di vista calcistico, sono arrivato al mio massimo. Ho deciso di concludere coronando il mio sogno di restare qui”.

“Non mi aspettavo una situazione come questa per il campo – ha concluso – per me è un motivo in più per venire a L’Aquila e riportarla dove deve stare. Ho sposato il progetto perché penso che tutte le persone che sono in questa stanza desiderano il bene dell’Aquila, perché il calcio deve essere una possibilità di aggregazione sotto tutti i punti di vista”.

In conclusione, il ringraziamento ai ragazzi svincolati questa settimana e l’appello a tutti coloro, città e amministrazione, che possono dare un aiuto a L’Aquila: non solo per crescere a livello calcistico, ma anche per far tornare L’Aquila in alto.