L’Aquila Boxe, medaglia di bronzo per merito sportivo

L’Aquila Boxe 1966 – traguardi e speranze in vista del nuovo anno. Il pugilato aquilano è sempre più vivo e fiorente grazie alla partecipazione di tanti giovani atleti che frequentano la palestra di boxe a L’Aquila.
Il pugilato aquilano è sempre più vivo e fiorente grazie alla partecipazione di tanti giovani atleti che frequentano la palestra di boxe a L’Aquila.
L’Aquila Boxe 1966 è stata recentemente premiata dal Coni Italia con la medaglia di bronzo per il merito sportivo, riconoscimento ottenuto grazie ai tanti risultati in campo regionale e soprattutto nazionale degli ultimi dieci anni dagli atleti aquilani e ricevuto ufficialmente nella serata di premiazioni organizzata dal coni L’Aquila nel teatro cittadino “Renzo Piano”.
«Queste giovani speranze aquilane si trovano a portare il fardello di una società che conquista titoli regionali e nazionali ed ottiene riconoscimenti in campo nazionale dal Coni, con la medaglia di bronzo per il merito sportivo quest’anno, con la premiazione dei talenti atletici gli scorsi anni, oltre ai tanti titoli conseguiti e gare ordinarie in giro per l’Italia senza poter contare su una sede stabile.» dichiarano i responsabili.
«Storicamente collocata sotto lo stadio Tommaso Fattori, l’associazione è stata costretta a spostare la palestra di boxe, quasi annualmente, nelle tante sedi delle varie palestre di fitness dopo che le precedenti amministrazioni hanno impedito l’uso della palestra dello stadio, senza un doverosa motivazione.»
«La proposta dell’associazione all’amministrazione comunale è di riqualificare la palestra dello stadio Tommaso Fattori a proprie spese (circa 35.000,00 euro) che possono sostituire l’affitto dello stabile comunale per una serie di anni (circa una decina) si attende un esito da oltre un anno.»
«Recenti colloqui con l’attuale amministrazione hanno riaperto uno spiraglio alla definitiva soluzione della proposta presentata dall’’associazione ancora fiduciosa nonostante le lungaggini amministrative dei tanti rimpalli tra funzionari, dirigenti e assessori. Le ulteriori integrazioni richieste dimostrano una staticità della gestione del bene pubblico tanto da non riuscire a capire “ chi deve fare cosa”.»
Un appello al Sindaco ed ai suoi collaboratori da parte dell’associazione:
«anche questo 2018 sta finendo come il precedente e l’inizio dell’anno nuovo fa auspicare sviluppi in merito alla situazione palestra , quantomeno per non essere citati quale Cenerentola d’Italia”.»