Campotosto perde la postazione 118

Circolare dalla Asl: dal primo gennaio 2019 Campotosto deve dire addio alla postazione del 118. Opposizione sul piede di guerra.
Non era “solo” una postazione del 118, ma serviva addirittura a portare i giornali da Montereale a Campotosto, dove dopo il terremoto la distrubuzione di era fermata. Dal primo gennaio 2019, però, Campotosto non avrà la sua postazione di emergenza, preziosa, considerate le caratteristiche del territorio e della sua viabilità.
A denunciarlo, il consigliere comunale ed ex sindaco Antonio Di Carlantonio insieme a Mauro Caradonna dell’assemblea nazionale di Fratelli d’Italia.
«Non é possibile che si continui a prendere in giro i cittadini del Comune di Campotosto, i quali ancora una volta si vedono traditi e abbandonati dall’istituzione regionale con il pieno sostegno dell’Amministrazione comunale, con il tipico “assordante silenzio” e l’appoggio incondizionato dei rappresentanti (espressi dal territorio e non) del Governo Regionale. Con una nota pervenuta dalla ASL dell’Aquila a firma del Direttore Dott. Tordera si comunica che a partire dal 01 Gennaio 2019 la postazione del 118 del Comune di Campotosto chiuderà. Ironia della sorte, proprio in questo periodo che è stata riaperta la SP2 Aringo-Poggio Cancelli con la percorrenza del tratto da Montereale (Sede del Distretto Sanitario di Base) a Campotosto molto ma molto più breve e quindi con costi dimezzati. La postazione del 118 a Campotosto è di vitale importanza. Questa chiusura è una decisione politica e voluta dal Governo Regionale, dove sono i vari Luigi Cannavicci, Lucia Pandolfi, Pierpaolo Pietrucci, Stefania Pezzopane, Giovanni Lolli; oggi che i giochi sono stati fatti non serve più venire a fare passerella. A noi non resta che sperare che il direttore Tordera torni sui suoi passi e tenga aperta la postazione 118. Non si trattano così cittadini che hanno sofferto e soffrono tutt’ora subendo iniziative di politici incapaci».
Protesta anche l’assessore del Comune di Campotosto Maria Rita Rascelli, che chiede a Tordera «il rispetto degli impegni presi» nel garantire la continuità della postazione. «Chiediamo di annullare immediatamente il provvedimento – scrive l’assessore Rascelli – e di convocare al più presto una Conferenza di servizi con le autorità interessate per rendere un’informativa su questa assurda e incomprensibile decisione, tradotta in un atto privo di motivazione e, a nostro avviso, del tutto arbitrario».
«È letteralmente vergognosa – replica il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci – la nota di propaganda di alcuni esponenti politici che speculano sulla condizione e i problemi di Campotosto, nella fattispecie sulla postazione del 118, per basse e becere ragioni elettorali. È aperta da tempo dal sottoscritto l’interlocuzione con il direttore della ASL Rinaldo Tordera, che non finirò mai di ringraziare, e con il sindaco Luigi Cannavicci, per scongiurare la chiusura del presidio, e sono fiducioso che la situazione possa risolversi ma non certo per il contributo di sciacallaggio che arriva da certi personaggi. La presenza della postazione del 118 è subordinata a precisi e rigidi requisiti fissati per legge che non si possono ignorare. Tuttavia, confido, la chiusura si può scongiurare nelle more dell’interlocuzione e della presa in carico di impegni. Questa è la differenza, la costanza e la serietà nell’amministrazione, tra chi i problemi li affronta e li risolve e chi invece li dichiara e si illude di giovarsene dal punto di vista elettorale. Ma la gente di Campotosto non è sprovveduta, e vede con chiarezza questa, netta, distinzione».
Chiusura del 118 a Campotosto, l’opposizione incontra Tordera
«A seguito della chiusura della postazione del 118 presente sul territorio del Comune di Campotosto – scrivono i consiglieri di opposizione rappresentati dal capo gruppo Antonio Di Carlantonio ed il rappresentante dell’Assemblea Nazionale di Fratelli D’Italia, Mauro Caradonna – abbiamo chiesto ed ottenuto un incontro con il Direttore Generale della ASL n. 1 Dott. Tordera. L’incontro si è tenuto nella mattinata di oggi 29 dicembre e sono state esposte tutte le criticità emerse dalla chiusura della “Struttura” per giungere ad una conciliazione tra le ragioni dell’ASL n. 1 e le necessità dei territori del Comune di Campotosto per arrivare ad una promessa da parte del Dott. Tordera sulla valutazione e fattibilità di una revoca, anche temporanea, del provvedimento di chiusura.»