Eppure soffia il vento della Parola in Abruzzo



Grande attesa per lo spettacolo “Eppure Soffia volume 3 – Donne, Correnti e Cambiamenti” che si terrà venerdì 4 gennaio alle 21:00 al Teatro dei Marsi di Avezzano. Il Capoluogo ha intervistato in esclusiva lo scrittore Federico Del Monaco, autore dei testi.
Eppure il vento soffia ancora
spruzza l’acqua alle navi sulla prora
e sussurra canzoni tra le foglie
e bacia i fiori, li bacia e non li coglie
cantava Pierangelo Bertoli, il cantautore emiliano che caparbiamente ha declinato in musica e in parole tutte le sfumature della vita, nonostante la poliomielite l’avesse costretto sulla sedia a rotelle.
“Eppure soffia” è il titolo del 33 giri con cui Bertoli, l’artigiano della canzone, esordì discograficamente nel 1976.
“Eppure soffia” è l’ispirazione da cui nel 2016 nasce il fortunato progetto dell’attore e cantante Giuseppe Ippoliti, del musicista Lorenzo Lanciotti e dell’artigiano della parola, Federico Del Monaco.

Il Capoluogo ha intervistato quest’ultimo, autore dei testi dei tre spettacoli che compongono il progetto “Eppure soffia – la poesia nella musica italiana”.
«Nel 2016 abbiamo dato vita al primo volume: trattava il cantautorato di Genova che prendeva le mosse dai cantautori francesi per scioccare la borghesia. Nel 2017 è stata la volta del volume dedicato alla capitale e agli anni di piombo e con il terzo volume siamo approdati alle figure femminili più importanti a livello musicale e sociale.»
Così Federico Del Monaco ripercorre le tappe di un viaggio autorale, musicale e infine teatrale: infatti il terzo volume è diventato uno spettacolo ricco e attesissimo a cui hanno preso parte attori, cantanti, musicisti, regista, tecnici e ovviamente lo stesso Del Monaco, il quale è non solo l’autore dei testi ma anche il deus ex machina che tiene le fila dell’eterogenea compagine.

Eppure soffia, il terzo volume
«C’è molta attesa e molta aspettativa per questo spettacolo che si terrà venerdì 4 gennaio alle 21:00 al Teatro dei Marsi di Avezzano. Abbiamo lavorato sodo e in armonia, con attori di fasce anagrafiche differenti e il motivo è da ricercarsi nella volontà di aiutare i giovani talenti a crescere, supportati dai professionisti più esperti e consolidati. Una compagnia artistica che stimola e che fa sentire protetti in un clima di crescita e di miglioramento continuo e reciproco.»

Nel cast, diretto dal regista Roberto Carattoli, anche musicisti talentuosi e noti nel panorama nazionale.
Eppure soffia, il vento della lotta sociale
Lo spettacolo racconta la vita e la storia di protagoniste della musica italiana come Mina, Patti Pravo, Loredana Bertè, Mia Martini, Paola Turci, Caterina Caselli, Giuni Russo, ma ci restituisce anche figure di donne eccezionali come Franca Viola, Rosa Parks e Carla Lonzi.
La prima, nella Sicilia del secondo dopoguerra, oppose un fiero rifiuto ad un matrimonio riparatore, dopo essere stata rapita, diciassettenne, da un giovane spasimante respinto, legato alla famiglia mafiosa dei Rimi e dopo essere stata violentata e segregata in un casolare per otto giorni.
La seconda, Rosa Parks, divenne celebre in tutto il mondo per aver sfidato l’America del 1955 e le leggi sulla segregazione razziale, sedendosi sull’autobus con cui tornava a casa dal lavoro, sull’unico posto disponibile che si trovava nella parte anteriore, riservata ai bianchi. Dopo il suo arresto divenne il simbolo dell’uguaglianza razziale e del movimento di lotta per i diritti civili a cui si unì anche un giovane Martin Luther King.
E la terza, Carla Lonzi rappresentò uno dei più fulgidi esempi del femminismo italiano: fondò il gruppo Rivolta Femminile e una piccola casa editrice ad esso collegato. I suoi scritti e la pratica dell’autocoscienza illuminarono più di una generazione.
Il vento della Parola soffia anche sul sociale
Le figure femminili tratteggiate finora rimangono nella memoria collettiva come vere e proprie icone della lotta per i diritti, donne divenute eroine per aver cercato di cambiare la sorte del genere a cui appartenevano.
«In ogni epoca, in ogni contesto qualcosa si può e si deve fare – prosegue Del Monaco –. Dobbiamo iniziare da azioni concrete, grandi o piccole che siano.»
«Lo spettacolo è interamente dedicato a un caleidoscopio di grandi figure femminili, appunto. La cosa più logica e più utile da fare ci è sembrata quella di far confluire parte di questo impegno e di questa energia in una delle realtà locali più vicine alle donne.»
Infatti per ogni biglietto acquistato (del costo di 8 euro) 1 euro sarà devoluto a “La Casa delle Donne della Marsica Be Free”, cooperativa sociale contro tratta, violenza e discriminazioni, un Centro Antiviolenza e casa rifugio h24, finanziato dal bando 8 per mille della Chiesa Valdese.
Eppure soffia, tutti i nomi
Attori
Diletta Laezza
Francesca Palumbo
Alessandra Barbonetti
Giuseppe Ippoliti
Alessandro Auron Carattoli
Alex Scafati
Roberta Placida
Marisa Di Bastiano
Francesco Ruggeri
Cantanti
Alessandra Stornelli
Dajana Barbonetti
Manola Mione
Simona Di Profio Morgan Kamen
Greta D’Avolio
Lorenzo Lanciotti
Carlo Alberto Ippoliti
Musicisti
Lorenzo Lanciotti
Fabio Colella
Fabrizio Pierleoni
Alessandra Stornelli
Regia
Roberto Carattoli
Aiuto regia e direttore di scena
Annalisa Martorelli
Mia Harte
Graphic Designer
Fabrizio Del Monaco
Effetti digitali audio
Giada Giffi
Progettazione luci
Federico Carattoli
Per info e prenotazioni è possibile contattare i numeri: 3383542662/ 3334495671
I biglietti si possono acquistare in prevendita presso il Punto Informativo di Avezzano (angolo Corso della Libertà e Via Bagnoli) lunedì, mercoledì e venerdì dalle 18,00 alle 19,30.