Dentro o fuori, per Fabrizio Di Stefano il momento della scelta

8 gennaio 2019 | 14:33
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Dentro o fuori, per Fabrizio Di Stefano il momento della scelta

Il giorno della scelta. Fabrizio Di Stefano riunisce i suoi sostenitori per la decisione definitiva sulla corsa alle elezioni regionali.

A pochi giorni dalla scadenza per la presentazione delle liste elettorali, è giunto per Fabrizio Di Stefano il momento di decidere se rientrare nel progetto di un centrodestra unitario oppure confermare la propria autonoma candidatura. La riunione con i suoi è prevista per oggi pomeriggio e dovrebbe chiarire definitivamente la questione.

Vincerà il richiamo all’appartenenza politica o le critiche di merito e metodo al percorso degli alleati di centrodestra? Tra qualche ora si avrà la risposta. Certo è che la politica nazionale, dalla Meloni a Salvini, si è molto mobilitata per avere Di Stefano in coalizione, un po’ meno i livelli regionali. «Di Stefano non è organico al progetto del centrodestra» tuonava la dirigenza locale di Forza Italia all’inizio delle manovre elettorali per le regionali, quando Di Stefano avanzava la propria proposta. Oggi le cose sono cambiate e la rimonta di Legnini rende meno certa la vittoria del centrodestra, che a questo punto ha bisogno di tutti i suoi uomini di riferimento. Con il candidato presidente a Fratelli d’Italia e le conseguenti ambizioni di Lega e Forza Italia, i margini di trattativa sotto piuttosto esigui. «Fino a quando non so con che mani, con quali competenze, con quali idee e progetti il centrodestra intende governare, – aveva sottolineato ai microfoni del Capoluogo.it Di Stefano a fine anno – non posso unire il mio percorso. Occore una squadra, che non vedo, e un progetto che non ancora mi viene presentato. Ci tengo all’appartenenza politica, ma ancor di più all’Abruzzo e vorrei vedere al di là di chi guiderà la coalizione, un progetto vero, completo e radioso per la nostra regione».

La riunione di questa sera chiarirà se nel frattempo gli alleati sono riusciti a coinvolgere Di Stefano in questo progetto. Alcune indiscrezioni darebbero Di Stefano vicino al fatidico sì, ma come sottolineato dallo stesso Di Stefano « l’appello di Salvini e della Lega, non mi lascia indifferente. Ma da qui a dire che l’intesa è stata raggiunta, il passo non è breve».

n.l.